Ed hennè fu

Immagine tratta dal web


Dopo l'effluvium post partum i miei capelli erano provati, sottili e un po' crespi.
Guardandomi allo specchio, per tutte le vacanze di Natale, mi dicevo che avrei dovuto fare qualcosa, così mi sono decisa: era giunta l'ora di fare l'hennè.

Perché proprio l'henné?
Innanzitutto perché adoro i riflessi rossi che dona ai capelli, e poi perché l'hennè, lawsonia inermis, è un vero toccasana per i capelli.
Non solo dona equilibrio al cuoio capelluto regolando la produzione di sebo, ma l'henné avvolge come una pellicola il capello rinforzandolo e rendendolo più forte.  Dopo l'applicazione i capelli risultano più corposi, lucidi e belli.
È economico e salutare.

L'hennè, a differenza delle tinte, è una scelta che non ammette ripensamenti. Infatti avvolge il capello come una pellicola rendendolo impermeabile alle tinte chimiche, per cui una volta fatto bisognerà attendere a lungo prima di fare una tinta tradizionale ed i riflessi ramati appariranno comunque, anche perché è una colorazione che scarica molto, ma non va mai via del tutto.
È totalmente naturale e non ha controindicazioni in gravidanza.
Usando l'henné più volte, il rosso tenderà a scurire e diventare più intenso.
Inoltre la sfumatura di rosso cambia a seconda del colore di partenza: se si è bionde si otterrà una tinta color carota, se si è castane un bel rosso ramato, se si è scure di capelli si otterranno dei bellissimi riflessi color mogano.
Se si hanno capelli bianchi li colorerà di un colore aranciato.

Come si fa l'henné?
È un po' laborioso, ma l'effetto mi piace molto.
Innanzitutto quando lo acquistate dovete essere sicure di comprare lawsonia inermis pura. In commercio spesso mescolano l'henné con il picramato, un minerale che rende l'henné più rosso, ma è dannoso per la salute.
Io l'ho trovato in un'erboristeria vicino casa, dove vado spesso perché ha sempre erbe di qualità.

Poiché l'henné sporca molto ed io sono pasticciona, ho indossato una maglietta sacrificabile e mi sono presa del tempo per farlo con calma.
Questa mattina ho mescolato l'henné con dell'acqua tiepida ed ho creato una bella pappetta cremosa.
Munita di guanti (l'henné colora le mani e le unghie e fatica ad andare via) ho spalmato la mia pappa sui capelli lavati e tamponati con una asciugamano, cercando di non sporcare in giro. Sono cadute comunque delle bricioline di hennè sul pavimento, sul lavandino e su di me, ma non mi sono sporcata come quando l'ho fatto la prima volta, che sembrava di essere in una palude.
La pappetta, infatti assume un colore verdastro e puzza di erba, non è proprio buono come odore, ma nemmeno così schifoso.

Finito di spalmare la pappa sul cuoio capelluto e sulle lunghezze, i miei capelli sembravano un ammasso di fango. Li ho appallottolati sulla sommità del capo, come fossero un fungo ed ho coperto il tutto. Dicono di usare una cuffia di plastica o una pellicola. Io ho usato il sacchetto delle verdure, tenuto fermo da  un paio di becchi d'oca ed è andata o bene così.

Per la posa dicono minimo un'ora, ma più lo si tiene meglio è.
C'è gente che lo tiene in posa anche dodici ore. Io mi sono accontentata di due, perché i miei tempi non mi concedono di più. Subito avevo un po' freddo, ma con il sacchetto in testa si è creato un microclima umidiccio che favorisce la colorazione e crea una temperatura piacevole.

Risistemato il bagno, sono uscita.
Marito mi prendeva in giro, dicendo che lasciavo una scia di odore erboso e che sembravo un fungo,  Pulcino mi guardava e rideva e conciata così abbiamo fatto le pulizie di casa.

Un paio di ore dopo, non avevo più tempo oggi, ho proceduto alla rimozione dell'henné. Ecco, per quello bisogna armarsi di pazienza e sciacquare, sciacquare, sciacquare... Ci si mette parecchio a togliere per bene tutta la pappetta.
Quindi ho fatto uno shampoo ed ho messo i capelli in posa con una maschera ristrutturante, perché l'henné secca un pochino i capelli.

L'effetto finale è un bel colore ramato che mi piace molto.
I capelli al tatto sono già più corposi ed appaiono lucidi e di un bel colore caldo.

Direi che come sempre l'henné non mi ha delusa, anzi!
Ora vediamo se lo farò per qualche volta di seguito o se mi fermerò ad una sola applicazione.

E voi? Avete mai fatto l'henné?


Commenti

  1. Uh, ho provato una volta a fare l'henné, e io, bionda fin dalla nascita, non mi sono mai sentita più... orrenda! Ma dalle tue foto, sono sicura che tu stai benissimo!

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    1. Ti dirò, a me piacciono molto i colori ramati e rossi e nel tempo ho provato tanti riflessanti sia fai da te che dal parrucchiere.
      L'hennè ha una tonalità che mi piace molto, ma poi mi stanco perché scarica molto quando lavo i capelli anche a distanza di tempo.
      Vediamo per quanto lo farò.
      Tanto poi, anche quando faccio un po' di pausa, mi viene nostalgia e torno a farlo!

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  2. Lo dico perché lo pensi davvero: stat benissimo e ti da luce! Io ho fallito misseramente due vile e non lo farò più, non c'è linea di continuità tra il mio incarnato ed il colore che da questa "tinta" speciale:( però tu sei veramente bella!

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    1. Beh, ognuno è a sè, bisogna vedere se il colore sta bene con la carnagione, giustamente.
      Grazie per i complimenti! :)

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