Il battesimo di Pulcino

Ieri c'è stato il battesimo di Pulcino.

Credo che il battesimo di un bambino sia il suo primo evento mondano.

Cerimonia, abiti belli, pranzo con parenti e amici... 

In quel giorno il piccolo è la star!

C'è una grande diatriba tra i genitori sulla scelta se battezzare i bimbi da piccoli o lasciar scegliere loro da grandi se battezzarsi o no.

Per me e Marito è stata una scelta condivisa, seppur abbiamo due modi diversi di vivere la fede.

Per me era importante, per Marito fa parte del tipo di educazione che abbiamo scelto per i nostri bambini poiché per noi i valori cristiani sono valori importanti, che donano un messaggio di Amore e Rispetto verso il Creato, donano speranza e serenità.

Ieri, durante l'omelia, il sacerdote ha espresso con parole meravigliose quello che penso sul battesimo: il battesimo non è un'imposizione di un credo, bensì battezzando i nostri bambini diamo loro la possibilità di aprire una porta, quella della fede. Se crederanno, saranno loro, nella loro vita, a dover aprire questa porta ed a coltivare il loro credo. È una bellissima possibilità che noi doniamo ai nostri figli.

Questa è la nostra opinione, ma credo che ogni genitore debba fare ciò che sente più giusto per i suoi figli.

Pulcino è stato meraviglioso: ha dormito per metà cerimonia, svegliandosi giusto giusto per il rito del battesimo e sorridere felice durante i rituali. Quando il sacerdote l'ha battezzato, versando l'acqua santa sul suo capo con la Compostela, non ha fatto una piega.

Polpetta era con noi, in braccio a Marito, ed io ero felice che fossimo tutti e quattro li, insieme, in un momento importante per la nostra famiglia.

Che emozione veder scendere l'acqua sul capo di Pulcino, raccolta con la Compostela.

Il sacerdote ed io abbiamo fatto un percorso scout insieme. Lui era il nostro A.E. (Assistente ecclesiastico) e ci è stato vicino quando ero capo reparto, ma il nostro legame si è approfondito quando siamo stati Maestri dei Novizi insieme ed abbiamo fatto i campi mobili. Un campo mobile è faticoso, ma è un modo per meditare, per crescere, per approfondire alcuni aspetti della tua vita. Il campo mobile più significativo per noi è stato il Cammino di Santiago. È da li che proviene la Compostela ed è per questo che sono felice che i miei bambini siano stati battezzati con essa.

Il resto del nostro evento mondano è stato un successo!

Abbiamo scelto di fare il pranzo in un locale sulle colline veronesi dove si è mangiato benissimo in un ambiente raccolto, circondato dagli ulivi e con una fattoria didattica. Dopo pranzo bambini ed invitati hanno fatto visita alla fattoria ed è stato un modo simpatico per concludere la nostra giornata.

Pulcino è stato spupazzato dalle donne presenti ed è stato la star della giornata: mi faceva ridere, con la sua faccina soddisfatta, mentre passava di braccia in braccia!

Si, insomma, eravamo un po' preoccupati, in ansia da prestazione, ma alla fine la festa è stata bella, senza troppo eccessi, una giornata per stare in piacevole compagnia!