Tutti al mare!

Ieri mattina ci siamo svegliati di buon'ora nonostante fosse domenica: era il giorno della partenza! Si, perché, dopo tanti anni marito ed io, abbiamo deciso di andare in vacanza al mare.

Il sabato l'avevamo trascorso a fare le valigie, attività che odio profondamente e che ci ha portato via tutto il giorno (che scandalosa che sono!) e la sera siamo andati a letto tutti emozionati per la partenza imminente.

Quando ho aperto gli occhi mi sono accorta che la luce che filtrava dalla tendina del lucernario non era affatto la luce luminosa di una giornata di sole, infatti, dopo poco, le goccioline di pioggia hanno iniziato a ticchettare sul tetto, inizialmente piano piano, poi sempre più forte. 

In pratica Marito ha caricato l'auto sotto una pioggia torrenziale e quando siamo partiti alla volta del mare c'era un diluvio universale: il tempo ideale per andare al mare!

Noi non ci siamo lasciati intimorire: Lord Robert Baden-Powell (detto anche B-P) era il fondatore degli scout e tra le sagge cose che ha detto ce n'è una che cade a fagiolo con la nostra situazione. Diceva infatti: "non esiste buono o cattivo tempo, ma buono o cattivo equipaggiamento".

Noi siamo partiti con un mucchio di valigie, ma con il necessario sia per le giornate di sole che per quelle di pioggia, quindi avevamo il sorriso sulle labbra e la speranza di passare una bellissima vacanza, qualsiasi fosse il tempo.

Ciononostante credo che viaggiare sotto la pioggia sia stata una fortuna: non solo la temperatura era meravigliosa, ma il cielo aveva dei colori fantastici. Le nuvole creavano delle sfumature di grigio che contrastavano con il giallo oro dei campi di grano ed il verde brillante della vegetazione ed ammirare il paesaggio era una gioia per gli occhi.

Quando siamo arrivati in albergo, a Rimini, il tempo non era poi così male. C'era un po' di nuvolo ed un po' di vento, ma si stava benissimo. 

Ci siamo sistemati nella stanza e poi... Tutti in spiaggia!

Polpetta era emozionatissimo! Finalmente era al mare ed aveva tantissima sabbia a sua disposizione per giocare con il suo papà.
Ci siamo tolti tutti le scarpe ed a piedi nudi abbiamo giocato sulla spiaggia tutti e quattro. C'era freddino, non ci siamo messi il costume, ma eravamo li, sulla spiaggia, all'aria di mare che io adoro tantissimo!

Armati di paletta e ruspa Polpetta e Marito hanno scavato una buca fondissima. Poi Polpetta ed io ci siamo presi per mano e siamo corsi in riva al mare per sentire quanto fredda era l'acqua del mare. Era decisamente fredda, ma era così bella toccarla di nuovo!

Nel frattempo Pulcino che faceva?
Seduto sulla stuoia, nella vana speranza che non si riempisse troppo di sabbia, ha scavato con la ruspa e la paletta, giusto per prendere un po' di confidenza con questo elemento naturale, poi, quando sono diventati amici, il suo divertimento è stato quello di far scivolare la sabbia dietro alla nuca, giù per la sua schiena. Dovevate sentire quanti gridolini di gioia e risate faceva! (E vedere poi quanta sabbia c'era nel pannolino...)

Purtroppo questa notte il temporale di ieri ci ha raggiunti e stamattina non si può andare in spiaggia, ma non è un problema: il nostro albergo è dotato di tutti i confort per i bambini e di una sala giochi colorata e meravigliosa. Questa mattina i miei bambini si stanno divertendo un sacco. Ma di questo vi parlerò un'altra volta. Ora corro a giocare con i miei bambini!