Una busta speciale

Ieri Marito è tornato a casa con una busta speciale che aspettavamo con impazienza. Noi abitiamo in una zona residenziale che si affaccia sui campi e spesso il navigatore non trova casa nostra, per cui, se ordiniamo qualcosa su internet ci facciamo spedire il materiale presso la ditta dove lavora Marito: ci è già successo che il corriere non trovasse casa nostra e recuperare i pacchi è stato un po' fastidioso. La nostra busta era arrivata settimana scorsa, con una velocità impressionante, ma con la scusa del ponte Marito l'ha recuperata solo ieri.

Ma cosa c'era nella nostra busta? Ora vi racconto.

In un pomeriggio di pioggia della scorsa settimana Polpetta ed io ci siamo divertiti un sacco. L'anno scolastico sta terminando e, a breve, ci sarà la riunione dei genitori del nido che frequenterà Pulcino. Qui ci verrà consegnata la lista del corredino da portare a scuola. Quando ho preparato il corredino di Polpetta avevo scritto il suo nome con il pennarello per stoffa, ma, per quanto fosse pratico, dopo alcuni lavaggi il colore sbiadisce e spesso bisogna ripassare il colore perché sia ben visibile. A scuola, si sa, è facile che i vestiti si possano per errore scambiare.

Io lavoro in un asilo nido e, qualche volta è capitato che cambiando i bambini in coppia sul fasciatoio i vestitini si mescolassero e che, per capire di chi fossero, io e le mie colleghe annusassimo i vestiti: ogni mamma usa un ammorbidente ed un detersivo diverso, per cui riconosciamo i proprietari degli abiti dal loro profumo. (Un po ridicolo come sistema, ma efficace).

Quest'anno ho deciso di utilizzare un metodo diverso per personalizzare gli abiti e gli oggetti dei miei bambini.

Ho scoperto che l'azienda Petit-Fernand offre un servizio favoloso!

Andando sul sito si possono creare etichette termoadesive per tessuti personalizzate. Queste etichette sono molto resistenti e non temono nè i lavaggi in lavatrice nè l'asciugatura in asciugatrice.

Vai sul sito, le personalizzi ed in un paio di giorni arrivano direttamente a casa tua.

Sinceramente pensavo che un servizio del genere avesse un bel costo, tanto che per Polpetta avevo sempre utilizzato il famoso pennarello per stoffa proprio per risparmiare, ma in realtà Petit-Fernand, con prezzi irrisori, offre dei pacchetti favolosi: non ci sono solo adesivi per tessuti, ma anche etichette per la scuola, per personalizzare oggetti, bicchieri, biberon, matite, quaderni e quant'altro. Ci sono addirittura etichette per segnare le scarpe! Avete presente che macello al nido, quando i piccoli agli armadietti giocano ad aprire e chiudere le ante e mescolano le scarpe? I bambini del nido dove lavoro entrano in sezione con le calze antiscivolo, per cui per me è difficilissimo riconoscere le scarpe di ogni bambino. Una volta, al nido di Polpetta, ci è capitato che un nonno si sbagliasse e mettesse al suo nipotino le scarpe di Polpetta ed il nostro bambino è rimasto senza scarpe per tutto il week end. Creerò un pacchetto di etichette per scarpe per entrambi i miei bambini, perché l'inconveniente è stato spiacevole...

Come dicevo, la settimana scorsa, in un pomeriggio di pioggia, Polpetta ed io ci siamo divertiti un sacco. Poiché era la prima volta che sceglievano di usare adesivi per tessuti, ci siamo limitati ad acquistare un pacchetto base, un po' per Polpetta ed un po' per Pulcino.

Polpetta ha scelto il colore delle etichette, il disegno identificativo (i bimbi piccoli non sanno leggere, ma riconoscono i disegni e questo rende più semplice anche per loro identificare i loro abiti ed oggetti), il carattere ed il colore del testo.

Per sè ha creato delle etichette color verde acqua, con la scritta bianca ed il disegno della nuvola grigia con la pioggia, in onore di un personaggio di un corto della Pixar che adora, mentre per Pulcino ha scelto le etichette turchesi con la scritta blu ed un grazioso T-Rex, in onore del pupazzo preferito di Pulcino.

La consegna delle etichette è stata velocissima, un paio di giorni lavorativi.

La busta che ci ha portato Marito è graziosissima, e le etichette sono conservate in una confezione pratica ed accattivante. Le istruzioni sono chiare, semplici e dettagliate, perciò etichettare gli abiti dei miei bambini sarà un gioco da ragazzi.

Le etichette sono così belle, che Polpetta le voleva tenere tutte per sè ed attaccarle in giro come se fossero gli stickers che spesso regalano nei giornalini per bambini. Ci è voluta tutta la mia capacità di persuasione per convincerlo ad avere pazienza: presto le attaccherò ai vestiti e lui potrà guardare come è semplice e saprà sempre riconoscere i suoi vestiti.

Credo proprio che regalerò un pacchetto di etichette anche alla mia nipotina, coetanea di Pulcino. Non vedo l'ora di personalizzare le sue etichette assieme a Polpetta: ha davvero degli ottimi gusti!

Questo post è stato realizzato in collaborazione con Petit-Fernand.