Ci sono giorni...



Ci sono giorni in cui tutto va alla perfezione, in cui ogni cosa si incastra a meraviglia e sei felice.
Ci sono anche giorni in cui nulla va come vorresti, tutto è complicato, va storto, sei di pessimo umore e vorresti correre  in cima ad una scogliera ed urlare tutta la frustrazione che c'è in te al mare.

Oggi sono stanca, un po' demoralizzata perché nonostante io stia correndo come una matta, mi stia impegnando al 100%, stia cercando di fare del mio meglio in ogni campo della mia vita, non vedo i risultati che mi aspetterei.
Un po' ci si mette la sfiga (vedi tutto quello che ci è capitato da inizio gennaio ad oggi), un po' le normali piccole incomprensioni col prossimo, un po' l'aria di cambiamento che si prospetta nella nostra vita familiare che sconvolgerà la nostra routine ed i nostri ritmi (Marito cambierà orari di lavoro), un po' la mia paura di non farcela, di non essere all'altezza di ciò che mi si pone davanti.

Sono giorni in cui mi viene da piangere.
Vorrei piangere, sedermi sulla sedia a dondolo su in camera con un pacchetto di fazzoletti e piangere buttando fuori tutta la negatività.

Ma non si può.
Se sei mamma, mica hai tempo da perdere per imbruttirti, farti venire due occhi grandi come una cipolla ed il naso a patata. E poi, come lo spieghi ai bambini che sei frustrata e piangi perché sei solo triste? Troppa fatica, non ne ho voglia. Oggi no.

Ecco.
Questi sono i giorni in cui scelgo di scrollare le spalle, tiro su col naso e mi asciugo l'angolino di un occhio con la manica  cercando di non far sbavare la matita, che poi sembro un panda, alzo la testa e guardo avanti.

Penso che sono forte, sono mamma: le mamme sono forti solo per il fatto di essere diventate mamme. Noi mamme abbiamo i super poteri!

Poi mi dico che nonostante tutto devo solo cercare il sole dietro alle nuvole, riempirmi il cuore delle mie Scintille di Gioia ed amare la vita.
Perché potrebbe essere peggio, potrebbe piovere!

Ed invece io sono fortunata, ho un marito e due bambini meravigliosi!

Ho delle risorse e dei talenti che devo solo tirare fuori, ho delle qualità che mi aiuteranno a risollevarmi ed a superare ogni difficoltà.
E poi, posso sempre prendere il cucchiaio ed affogare nella Nutella per una sera, mentre i bambini dormono!

Perché solo chi ama la vita supera ogni difficoltà, grande o piccina che sia, trova una forza interiore che non sa di avere.
Resilienza.
Si tratta solo di sviluppare la resilienza.
Ed il sole ritornerà a splendere!

Vi lascio una poesia che ho trovato nel giornalino che ogni mese arriva a scuola di Polpetta.
È una lode alla vita ricca di saggezza.
La scriverò in grande e l'appunterò sul cuore.

Ama la vita così com'è.
Amala senza pretese; 
Amala quando ti amano
O quando ti odiano,
Amala quando nessuno ti capisce,
O quando tutti ti comprendono.

Commenti

  1. Ci sono, eccome se ci sono questi giorni!
    E meno male che ci sono, dico io....perchè alla fine dimostrano che siamo umane, mamme fatte di carne, ossa, cervello ma soprattutto anima e cuore. E da qui dobbiamo trarre anche la nostra forza per prenderci una piccola pausa di "conforto" (magari anche con tanta Nutella, perchè no?!)e poi ripartire.
    Grazie per la poesia che hai riportato: è bellissima!
    Un abbraccio.

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  2. Ma perché non piangi, invece? Hai ragione, essere forti rassicura i figli. Ma credo che tu possa anche piangere, e pure davanti a un figlio, e dirgli "scusa, mamma oggi è un po' triste perché ci sono delle cose che non può controllare. Per fortuna ci siete voi e c'è papà, quindi tra un attimo sorriderò di nuovo". Per il resto... sai che ammiro la tua positività, e sappi che anche io ho spesso (sempre?) la sensazione di remare a vuoto, mille energie e nessun risultato.

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  3. A me ogni tanto fa bene piangere, così riesco a buttare fuori tutto e ripartire.
    Un abbraccio

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