La natura insegna




Spesso amiamo trascorrere le domeniche pomeriggio presso il nostro amatissimo lago di Garda e sederci sulla riva a giocare tutti insieme. Non importa che sia primavera, estate autunno o inverno... Andiamo in ogni stagione. Basta essere vestiti in modo adeguato e che ci sia una bella giornata.

Le spiagge sono per lo più sassose, con sassolini piccoli e le acque limpide. Di fronte a noi i monti del bresciano creano paesaggi spettacolari. Le anatre ed i cigni nuotano placidi sull'acqua ed il sole scintilla sulle piatte acque del lago.

Ammirare il lago mi rilassa. 
Qualche tempo fa andare al lago mi distendeva i nervi e curava il cuore. Eravamo reduci da un lutto che ci ha colpiti tutti nel profondo, sconvolgendo le nostre vite, eppure lì, in riva al lago Polpetta giocava felice ed io sentivo la tristezza scivolare via mentre nel mio ventre Pulcino cresceva.

Ai bambini piace tanto stare in riva al lago. C'è una magia nel lanciare i sassi che li rapisce e loro sono felici.
Sono quei momenti che tutti noi vorremmo durassero in eterno, immutabili, solo noi, il lago ed i sassolini.

Una delle ultime volte che siamo stati al lago Polpetta ha iniziato a lanciare i sassi a manciate nell'acqua, modificando il ritmo, la velocità del lancio, e provando piacere.

"Mamma, ascolta! È la musica dei sassi!"
Che poeta il mio bambino!

I bambini sono fatti cosi: con poco, dell'acqua e dei sassolini, riescono a far spaziare la fantasia e giocare, divertirsi, provare piacere.

A volte si crede che per divertirsi i bambini abbiano bisogno di giochi preconfezionati, di essere indirizzati dagli adulti perché altrimenti non sanno fare.

Non è così. La bellezza dei bambini sta proprio nel fatto che non hanno schemi mentali, sanno adattarsi, dirigono il pensiero verso attività che danno loro piacere e creano giochi meravigliosi.

La natura educa, sempre. 
Giocare a lanciare i sassi nel lago insegna ai bambini a raffinare i movimenti della mano, a diventare più precisi sia nella pressione che nella prensione, che nel movimento che permette loro di lanciare i sassi. Insegna a prendere bene la mira, lanciando il sasso senza colpire le persone sulla riva o le anatre in acqua. 
Insegna il rispetto di chi ci è intorno, perché il gioco sia piacevole, ma non molesto, in modo da non disturbare chi è in riva al lago con schiamazzi eccessivi o comportamenti inadeguati.

La natura insegna che ci sono dei limiti che non si possono superare: in inverno non è il caso di entrare in acqua, come in estate bisogna aspettare il papà e la mamma per potersi avventurare tra i flutti.

La natura insegna che può essere generosa, dona delle meraviglia immense, ma può essere anche pericolosa, talvolta letale.

La natura insegna che, nonostante la società ci imponga ritmi frenetici, si può rallentare, godere l'attimo, assaporare il momento insieme.

La natura insegna a noi genitori che una giornata all'aria aperta oltre che essere sana, dona ai bambini molto più di quanto crediamo!

Commenti

  1. Io e mio marito amiamo fare lunghe passeggiate nella natura incontaminata e per fortuna piace anche a mio figlio :)
    Credo sia fondamentale avere un contatto diretto con la natura, imparare a rispettarla e ad amarla.
    Un abbraccio!

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  2. Stare all'aria aperta è un benessere senza eguali, per loro e per noi, specialmente in questo periodo che non è ne troppo caldo ne troppo freddo e da questa settimana pure le giornate più lunghe. Noi lo facciamo più che si può, il fine settimana in particolar modo ma anche negli altri giorni, alla fine basta poco, se il tempo lo permette noi ad esempio spesso pranziamo in giardino, basta una tovaglietta ed un panino e per loro è il pranzo migliore del mondo

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