Come gestire la gelosia del secondogenito




Quando una mamma ed un papà decidono di cercare il secondo figlio sono preparati al fatto che il fratello più grande potrebbe essere geloso ed attivano le strategie necessarie per aiutare il primogenito a gestire questo avvenimento importante e la gelosia: l'arrivo di un fratellino è sempre uno stravolgimento nella vita del primogenito.

A volte, però, si manifesta un fenomeno che i genitori non avevano minimamente messo in conto: la gelosia del secondogenito.

La gelosia del secondogenito non è un fenomeno considerato, perché spesso viene associata al rapporto tra fratelli. A volte si manifesta in modo leggero, altre volte, però, è molto più evidente.

Perché il secondogenito è geloso?


Il secondogenito è arrivato in famiglia per secondo, mentre il primogenito aveva già aperto la strada al fratello minore, aveva già vissuto l'amore esclusivo dei genitori. Il secondogenito, invece, condivide le figure genitoriali da sempre. Non è semplice per il piccolo dover condividere l'amore di mamma e papà, ci sono momenti in cui li vorrebbe tutti per sè.

Inoltre il fratello maggiore possiede competenze che lui non possiede, il fratello minore è sempre un passo indietro rispetto al maggiore, per cui il piccolo tende sempre a raggiungere traguardi di sviluppo che il fratellone già ha raggiunto molto tempo prima e questo è frustrante.

Altro motivo di gelosia è il fatto che il fratello maggiore possiede oggetti interessanti che il piccolo vorrebbe per sè ma che non gli sono concessi.

La gelosia si manifesta soprattutto tramite litigi.
Sebbene a volte si sia tentati, i genitori non dovrebbero mai prendere le parti di uno dei due figli.
La strategia migliore, durante un conflitto, è quella di capire cosa sia successo tra i due fratelli e, se possibile, lasciare che siano i bambini a risolvere i problemi tra di loro.

Durante una lite tra fratelli può capitare che uno faccia del male all'altro. In questo caso non bisogna giudicare il bambino, ma criticare il comportamento spiegando come gestire la rabbia. Ad esempio, se un fratello morde l'altro dire: "capisco che ti sei arrabbiato, ma non si morde. Se sei arrabbiato lo dici con la voce!"

Quando i bambini litigano e passano il limite un valido aiuto è la regola del timeout, ovvero si siede il bambino, o se è il caso, si siedono entrambi i fratelli in luoghi differenti.
Il timeout è l'occasione per aiutare i bambini a calmarsi e riflettere su ciò che è accaduto. Consiglio sempre di sedere i bambini per un tempo uguale ad un minuto per anno di età, perché più piccolo è il bambino, più il tempo per lui è dilatato rispetto a come noi lo percepiamo.

Se i fratelli si contendono un gioco dobbiamo ricordarci che ogni bambino ha il diritto di scegliere con chi e quando condividere le proprie cose. In questi casi la cosa migliore da fare è quella di proporre una valida alternativa ad uno dei due fratelli. Se questa strategia non funziona, eliminare l'oggetto della contesa per un pochino.
Ad esempio, Polpetta ha una macchinina che Pulcino vorrebbe sempre per sè. A volte Polpetta si sente di condividere la macchinina, altre la vuole lui e dice che è sua. In questo caso cerchiamo di dare a Pulcino un'alternativa. Quando invece i due fratelli continuano a litigare, mettiamo via la macchinina e li invitiamo a cambiare gioco.

In generale, comunque, per aiutare il bambino più piccolo a superare la gelosia, ci sono dei piccoli accorgimenti da tenere ben a mente.

Quali sono le strategie per aiutare il secondogenito a superare la gelosia?


Le strategie sono semplici e, in fondo, sono utili per crescere in modo equilibrato tutti i figli. 

1- non lodare troppo un bambino rispetto all'altro: entrambi hanno i loro punti di forza e le loro difficoltà ed è giusto accompagnarli nella crescita in modo equo e costruttivo.

2- non fare confronti tra fratelli. Ogni bambino è a sè ed ha l la sua storia e le sue qualità. I fratelli non sono lo specchio l'uno dell'altro e vanno rispettati nella loro unicità.

3- non dare maggiori privilegi ad un figlio rispetto all'altro. Ovvio che, magari, oggi posso concedere al figlio più grande delle cose che al secondo non posso concedere perché il più piccolo non ha le competenze adatte a ciò che voglio concedere al più grande, ma in questo caso darò al più piccolo un'alternativa adatta alla sua età che non lo faccia sentire diverso dal fratello maggiore.

4- entrambi i genitori si devono relazionare con entrambi i figli in modo adeguato all'età, dedicando del tempo a tutti e due i figli. Ad esempio, se in questo trascorro del tempo con Polpetta, ritagliando delle figurine, poi mi dedicherò a Pulcino per giocare con lui con le costruzioni. 

5- attivare strategie per aumentare la fiducia nel fratello geloso che teme di non essere amato. Una coccola, un'attività speciale insieme, fare con lui cose che lo facciano amato, cercato e voluto.

6- valorizzare le qualità positive del bambino geloso, in modo che capisca di essere nei pensieri dei genitori, i quali lo osservano e ne conoscono i punti di forza.

7- quando i fratelli litigano e non riescono a risolvere il problema da soli, magari facendosi male a vicenda, riprendere entrambi i fratelli, non uno solo.

8- ricordarsi che ogni bambino ha i suoi gusti personali e deve avere le sue cose individuali, per cui è giusto rispettare sia i gusti che la proprietà del bambino.

Questi consigli sono semplici, ma molto importanti, perché faranno sentire ad entrambi i bambini di essere amati dai genitori nello stesso modo.

I miei genitori hanno sempre cercato di crescere me e mia sorella senza mai fare differenze ed io ho sempre percepito il loro impegno, apprezzandolo.
Ora sto cercando di fare altrettanto con i miei figli perché so quanto sia importante non sentirsi discriminati dai propri genitori.

 E voi? I vostri figli sono gelosi l'uno dell'altro? E come gestite la gelosia?

Commenti

  1. Articolo molto interessante! Il mio piccolo è un po' gelosetto del grande.... non viceversa, come molti potrebbero pensare. Forse perché al grande è più facile spiegare le cose, anzi, lui stesso ri-spiega il perché "non si fa" al piccolo... il mio errore è quello di intromettermi nelle loro liti perché il piccolo è un po' manesco e il grande le prende sempre.... a me non piace sentirli e vederli litigare, tanto meno farsi male (anche se so che tra fratelli "le patelle" solo all'ordine del giorno), cercherò di starmene un po' da parte!!!!A volte mi scappa da dire anche "siete proprio fratelli!"... in senso buono, però, ci sono delle qualità positive o dei gusti uguali (anche sul cibo)... mi morderò la lingua!!!! Un abbraccio Eli

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  2. Quanto hai ragione anche i secondogeniti sono gelosi dei fratelli, io quando riesco cerco di ritagliarmi momenti esclusivi con entrambi per equilibrare ma non è facile

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  3. Grazie Silvia dei consigli, non sono mai troppi!!

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  4. Ciao che bell'articolo! Ci vuole sensibilità per accorgersi che anche il secondo genito è geloso del fratello maggiore! Post condiviso con piacere.!

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  5. E' proprio ciò che è successo a noi, dopo un primo periodo in cui si è manifestata la gelosia di Leo nei confronti della sorellina appena arrivata, poi è stata lei a dimostrarsi la più gelosa, specialmente nei miei confronti e ti dirò di più, l'ho "viziata" molto più che al fratello, ha avuto campo libero su tante cose, mentre con Leo sono sempre stata più "generale", eppure ad oggi, è ancora gelosa

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  6. Grazie per questo articolo! Sto vivendo una fase di gelosia del secondogenito verso il fratello che è sfidante e pesante. Spero che piano piano passi e capisca che anche se è arrivato per secondo lo amiamo e lo adoriamo quanto suo fratello.

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    1. credo che, per quanto cerchiamo di evitarla, la gelosia sia inevitabile, ma i nostri bambini capiranno quanto li amiamo e che l'amore non si divide, si moltiplica. Ci vuole tanta tanta pazienza. In bocca la lupo!

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