"Zeb e la scorta di baci": un libro che insegna a separarsi da mamma e papà



Nell'ultimo post vi ho parlato della difficoltà che possono incontrare i bambini quando devono salutare mamma e papà la mattina, quando vanno a scuola.

C'è stato un periodo in cui Polpetta faceva fatica a salutarmi la mattina, quando usciva con il papà per andare a scuola. 
In quel periodo io rimanevo a casa con Pulcino che aveva pochi mesi ed il mio bambino grande ne soffriva. La crisi, per fortuna, è durata pochissimo: grazie ad un libro si è risolta velocemente ed in modo molto dolce, ma efficace.

C'è un libro, infatti, che affronta la difficoltà dei bambini a separarsi dalla mamma e dal papà.

Il libro, edito da Babalibri è scritto da Michael Gay e si intitola "Zeb e la scorta di baci".


Il piccolo Zeb si sta preparando per andare in campeggio al mare. La mamma attacca le etichette con il suo nome sui suoi vestiti e lui prepara lo zainetto entusiasta. 

Ad un certo punto, però, si rende conto che per alcuni giorni non starà con mamma e papà e diventa triste. Il papà e la mamma, però, sono creativi ed hanno la soluzione: gli donano una scatola piena di Baciocaramelle.

Cosa sono le Baciocaramelle? 


Sono dei foglietti su cui papà e mamma hanno stampato un bacio. Quello della mamma ha il rossetto, quello del papà no. Si appoggiano sul viso come una decalcomania ed arrivano i baci di mamma e papà.

Le Baciocaramelle sono davvero preziose, perché non solo aiuteranno Zeb a superare la tristezza per la prima notte senza mamma e papà, ma lo aiuteranno anche a fare amicizia con le altre piccole zebre, che come Zeb hanno un po' di nostalgia.

Questo libro piace molto ai miei bambini perché affronta in modo delicato il tema della separazione ed aiuta i bambini ad elaborare il fatto che si, si può avere nostalgia di mamma e papà, ma se ci si lascia coinvolgere dalla compagnia degli amici, la nostalgia scivola via.
Inoltre insegna ai bambini quanto essere generosi ed occuparsi degli altri sia una ricchezza perché si possono intessere relazioni significative con i bambini con cui trascorrono le loro giornate a scuola.

Quando il mio bambino grande faceva fatica ad andare a scuola perchè era un po' geloso del fratellino arrivato da poco, leggevamo spesso questo libro. Un giorno, dopo aver letto il libro con Polpetta, marito ed io abbiamo preparato delle Baciocaramelle che lui ha infilato nella tasca del grembiule e, arrivato a scuola, l'hanno aiutato a superare la gelosia del fratellino. Con una Baciocaramella in tasca era più facile andare a scuola, perché aveva un po' di mamma e papà con sè.

E voi? Conoscete questo libro? Avete mai utilizzato un Baciocaramella?

Commenti

  1. Dolcissima cosa! Io invece di solito gli metto un bacio nel cuore. E' vero, è meno "tattile", ma praticamente gli bacio il petto e dico: "Adesso il bacio è qui dentro e viene con te dappertutto."

    RispondiElimina

Posta un commento