Giardino pensile 2.0

Qualche mese fa vi ho parlato del nostro orto in poggiolo, creato perché era un grande desiderio di Marito e per rendere il nostro poggiolo della sala un luogo accogliente.
Che dire: mai avrei immaginato che potesse dare così grandi soddisfazioni!
A distanza di settimane è rigoglioso, allegro e pieno di vita.

Il nostro pero nano era fiorito, impollinato dagli insetti aveva tante bellissime perette che immaginavo di gustare. Purtroppo degli insetti molesti l'hanno riempito di bava e filamenti, ho usato un antiparassitario, c'è stato un caldo improvviso e la terra si è seccata e le pere sono inesorabilmente cadute. 
La tristezza è stata tanta, ma sono riuscita a debellare gli insetti molesti e fortunatamente il nostro alberello è sano e rigoglioso. Mi auguro che il prossimo anno riusciremo a salvare il raccolto.

L'insalata, invece, è stata un successo: è cresciuta tanto, producendo dei cespi grandi e saporiti, con cui abbiamo preparato insalatone croccanti ed appetitose. Quando è stato il momento di raccoglierla, non l'ho sradicata, ma l'ho tagliata alla base. Volevo vedere che sarebbe accaduto: a distanza di poco abbiamo delle nuove piantine che stanno crescendo e pregusto già le insalatone che ci potremo mangiare tra qualche settimana. Per ora ci dovremo accontentare dell'insalata acquistata dal fruttivendolo.

Salvia e rosmarino, che erano striminziti e mignon sono ora molto più grandi e profumati, come il basilico che ho piantato insieme ai pomodorini. Purtroppo non ho seguito tanto il basilico, che è fiorito ed andato in semenza, ma conto a breve di raccogliere un po' di foglie ed usarle per paste fredde coi pomodorini o per preparare il pesto delicato con il mio mortaio e pestello: ha un profumo meraviglioso!

Le piante di pomodorini ciliegini sono diventate grandi e piene di fiori e frutti. Polpetta si diverte, la sera, a dare da bere alle piantine con Marito ed insieme mi raccolgono frutti rossi e dolcissimi, così buoni da doverli mangiare così, senza alcun condimento. Consumati in modo diverso sarebbero sprecati.




Il nostro punto di forza, però, sono le fragole!
I primi di maggio ho scoperto con orrore che le piantine erano state colonizzate dagli afidi. Temevo che usando un antiparassitario si sarebbero rovinate, ma parlando con un mio carissimo amico che ha un negozietto di prodotti bio a km zero nel milanese (magia di whatsapp) ho trovato la soluzione. Mi ha consigliato di fare uno spray con il sapone di Marsiglia. Spruzzandolo la sera al tramonto, ha eliminato completamente gli afidi al primo colpo, liberando le mie piantine.
Ora ogni giorno Polpetta controlla come stanno le Pagole, come le chiama lui, a volte vi si siede vicino per controllare che crescano e raccoglie quelle rosse.



Abbiamo sia piantine di fragole grandi, che fragoline di bosco.
Sono bellissime ed hanno un sapore così concentrato da sembrare caramelle.
L'unico inconveniente sono quelle golosone delle lucertole, che spesso ci mangiano le fragole più grosse e belle.




La piantina di ulivo nano, che sta meglio in ambienti caldi e si trova sull'altro poggiolo, è fiorita. Non sapevo che gli ulivi potessero fare fiorellini così piccoli e profumati.
Sono curiosa di scoprire, questo autunno, se riusciremo ad ottenere un piccolo raccolto.
Vedremo se anche il goji sarà produttivo. Purtroppo l'anno scorso le piogge continue l'avevano fatto ammuffire, ma quest'anno pare stare meglio.

Vi terrò informati sui nostri progressi.
Intanto, però, ecco qui la ricetta per l'anti afidi bio.

SPRAY CONTRO GLI AFIDI

Ingredienti: 
sapone di Marsiglia
Acqua tiepida

Grattugiare un po' di sapone di Marsiglia e mescolarlo in uno spruzzino con dell'acqua tiepida.
Quando si sarà raffreddata la soluzione spruzzarla al tramonto sulle piante infestate.
Il successo sarà immediato, provare per credere!

Se vi rimane spray in eccesso lo si può riutilizzare per il pre-lavaggio a mano dei vostri abiti.

Per chi fosse in zona a Milano, passate a trovare il mio amico nel suo negozio: ecco qui il link per la sua pagina Facebook Stagioni e Sapori

Commenti

  1. Wow, che raccolto!!!
    Ma quante piante hai e in quanto spazio? Vorrei saperne di più!!!

    RispondiElimina
  2. Il poggiolo non è grandissimo, è più o meno 3mx1.5m. Abbiamo un vaso col pero nano, un vaso con sei piante di pomodorini e una di basilico, una ciotola con rosmarino e salvia. Un vaso allungato con una decina di piante di insalata, due vasi ognuno con una pianta di fragole grandi ed una ciotola con due piante di fragoline di bosco. I vasi sono posizionati per tutto il perimetro del poggiolo che è rivolto ad est. Pero, pomodori e piante aromatiche sono sul lato nord del poggiolo a ridosso del muro, che è al sole per tutta la mattina, fino ad ora di pranzo, l'insalata vicino alla ringhiera, sul lato est, al sole praticamente fino alle 14.30, le fragole sul lato sud, protetto dal muro, che è il primo ad andare in ombra. Ho pensato che le fragoline di bosco crescono bene nel sottobosco dove il sole non c'è tutto il giorno. Per quanto riguarda i vasi ci siamo fatti consigliare al vivaio dove abbiamo fatto spese. La cosa importante, a parer mio è distanziare bene la piante ed usare della terra per orti buona. Quando travasi le piante bagnare bene la terra ed abbeverare con costanza.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. nella casa nuova vorrei tanto provarci! Ci sarà spazio per un orticello, anche se temo sarà molto al sole, o due o tre alberi da frutto e poi dovremmo avere un terrazzo, anche se senza sole diretto.
      Siete stati bravissimi a crearlo!!!

      Elimina

Posta un commento