Piccolo bimbo, piccole grandi scoperte



Pulcino, nei mesi scorsi, aveva scoperto di avere delle mani, che può stringere a pugnetto, ficcarsi in bocca e ciucciare sbavando ovunque.
Poi ha scoperto che queste manine sono munite di dita.
Oh, le dita! Che meraviglia!

Stringono, grattano facendo rumore sulla stoffa del lettino, possono prendere ciocche di capelli della mamma, stringerle e tirare: che bello, i capelli si staccano anche! Poi la mamma si è fatta furba ed ha iniziato a legarsi i capelli, così ha pensato bene di concentrarsi con i peli e la barba del papà, che apprezza, ovviamente. È così bello avere i peli del papà tra le dita!

Le manine prendono in mano i giochi, riescono a metterli in bocca e li può ciucciare per bene,  esplorare con la linguetta e le gengive. Li scuote, li muove, fanno rumore, si diverte!

Anche le dita sono interessanti, soprattutto il dito indice che si ficca fin giù in gola dopo la poppata, così si provoca il rigurgito a getto. Quando ha finito ride divertito osservando la reazione di mamma e papà.

Pulcino ha scoperto di possedere una voce. La voce non funziona solo per piangere per informare gli adulti che ha delle necessità: riesce a modularla, a creare vocalizzi. Addirittura, quando è stanco, a volte si canta la ninnananna a suon di "aaahaaaahaaaahaaaahaaaaaaaaaaaah...." e si addormenta cullandosi da solo.

Pulcino ha imparato a fare il gioco degli sguardi: che bello, in braccio al papà, cercare con gli occhi di catturare l'attenzione della mamma e sorriderle sornione quando l'ha ottenuta, ed iniziare a giocare allo scambio di sorrisi!
Sorride a tutti, è bello sorridere. Alla mamma, al papà, al fratellone, che felice lo riempie di bacetti, alle persone che gli parlano, al bambino che appare in braccio alla mamma nello specchio: la mamma chiede chi sia quel bambino e gli dice che è lui. E Pulcino sorride. Pure il bambino dello specchio sorride. Che divertente!

Steso sul tappetone sta volentieri a pancia in giù e con le manine gratta la stoffa, la sfiora, percepisce le consistenze, tocca gli stimoli ascoltando gli attraenti scricchiolii.

La scoperta migliore l'ha fatta supino: non solo si diverte a rotolare a destra e a sinistra , soprattutto mentre gli cambiano il pannolino (anche se non ha ancora imparato a mettersi prono o supino da solo e questo lo infastidisce), ma ha scoperto loro. Si i piedini!

Che belli i piedini!
Quando è senza vestitini li prende in mano, li accarezza, se li porta al petto, li abbraccia, li adora!
Se è vestito si applica per sfilare calzine e pantaloni nel tentativo di spogliarsi ed ammirare quei piedini morbidi e cicciottelli!
A volte li afferra entrambi con le manine e rotola a destra e a sinistra.
Altre volte muove le gambette e con i piedini scalcia le coperte della culla.
I piedini sono così divertenti! 
E quando la mamma, dopo il bagnetto li massaggia e li bacia lui è felice, appagato.

Cosa scoprirà ora?

Commenti

  1. Oddio Silvia, che tenerezza... che c'è di più bello di un neonato che scopre se stesso e il mondo? Basta osservarli e ti regalano attimi indimenticabili!

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