-immagine tratta dal corto Party Cloudy Pixar-
Uno dei cartoni animati preferiti di Polpetta è un corto
della Pixar chiamato Party Cloudy, soprannominato dal mio bambino “La nuvola
grigia”.
È la storia di una nuvola grigia che crea cuccioli di
animali che una cicogna sgangherata porta alle loro mamme. La nostra amica
nuvola, però, crea solo animali teneri, in quanto cuccioli, ma pericolosi :
ricci, squali, coccodrilli…
La povera cicogna è messa alla prova dai piccoli cuccioli,
ma nonostante tutto accetta i piccoli con amore e la sua amica nuvola grigia e, alla fine
del corto, trova un compromesso per riuscire a collaborare con la sua amica
nuvola e non essere ferita dai piccoli pericolosi.
Polpetta adora questa storia, perché insegna che
l’amicizia e l’affetto superano ogni difficoltà e le differenze. Credo che una
storia come questa, in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo,
costellato di stragi, terrorismo ed odio, sia preziosa perché dona speranza.
Quando in cielo appaiono delle nuvole, mentre io cerco di
vedere figure strane, proprio come suggeriva in un post sulla sua pagina
Facebook Fabiana, del blog La Bottega del Benessere, Polpetta cerca la sua amica Nuvola
Grigia.
Così la sera, da mesi, ormai, Polpetta si addormenta con
la storia della Nuvola Grigia. Ogni sera è diversa, perché narra la giornata di
Polpetta aiutandolo a rielaborare ciò che ha vissuto, i momenti felici e quelli
tristi, ma ha dei punti fissi.
Ecco qui com’era la storia di domenica sera:
Questa sera Polpetta era steso nel suo lettino e stava per
chiudere gli occhi quando ha sentito bussare alla finestra. Toc Toc!
“Chi sarà mai?” si è domandato.
“Sono io”, ha risposto una voce conosciuta, “la tua amica
Nuvola Grigia!”
Così Polpetta ha aperto la finestra ed ha lasciato entrare
la Nuvola Grigia.
“Polpetta, hai voglia di fare un giretto su nel cielo con
me, prima di addormentarti?”
“Ma cosa diranno la mamma ed il papà quando non mi
troveranno nel mio lettino?” ha chiesto Polpetta.
“Vai pure, bambino mio!” La mamma, sentendo delle voci,
era entrata in camera e, vista l’amica Nuvola Grigia ha dato a Polpetta il
permesso di andare in giro con la sua amica . “Mi raccomando, però, tornate a casa presto, perché
sei stanco e devi dormire.”
Così Polpetta e la Nuvola Grigia sono volati nel
cielo, su, su, oltre le nuvole, fino a raggiungere la Luna e le Stelle.
“Oooh, Luna! È stata una bellissima giornata!
-a questo punto inizia la parte della storia che cambia ogni giorno-
Devi sapere che oggi, con la mia mamma, il mio papà e
Pulcino siamo stati in montagna. Siamo arrivati dove c’era una festa Country e
ci siamo fermati a giocare per un po’ al parco giochi, mentre il mio fratellino
mangiava le sue pappe ed i miei genitori mangiavano un panino. Io non avevo molta fame e ne ho mangiato solo metà.
Quando è arrivata la nonna siamo andati a fare una bellissima passeggiata: camminavamo su una stradina bianca che portava ad un rifugio e mi piaceva guardare le mucche al pascolo. Ce n'erano alcune che entravano nelle pozze e che bevevano l'acqua e si bagnavano le zampe.
Ad un certo punto ci siamo fermati sulla stradina e ci siamo seduti sul ciglio ad osservare una bellissima marmotta mentre io mangiavo il resto del mio panino. Era una vedetta che controllava se c'erano pericoli per la sua colonia. Dovevamo parlare piano, altrimenti la marmotta scappava.
Dopo un pochino abbiamo ripreso il cammino fino a raggiungere un punto panoramico dove ho ammirato le Alpi ed ascoltato l'eco.
Quando siamo tornati indietro la mamma ed il papà mi hanno fatto fare una passeggiata sul cavallo: è stata un'esperienza bellissima!"
-qui termina il pezzo della storia che cambia ogni giorno ed inizia la storia che resta uguale ogni giorno-
"Hai passato una giornata meravigliosa, mio caro. Vedo però che i tuoi occhietti si stanno chiudendo e che sei stanco". Ha detto la Luna. Così la Luna ha cantato la ninnananna a Polpetta, mentre le Stelline del cielo suonavano una musica celestiale. Poi tutte hanno augurato la buona notte a Polpetta e lui si è steso sulla Nuvola Grigia, che l'ha coperto con un po' di morbida nuvola ed ha iniziato a scendere verso casa.
Volavano giù, giù, verso casa e Polpetta era steso sul morbido ed era comodo. E piano piano ha chiuso gli occhietti e si è addormentato.
Quando sono arrivati a casa Nuvola Grigia ha steso Polpetta addormentato sul suo lettino, gli ha dato un bacio ed è volata nel cielo.
Non si era accorta, però, che un po' di nuvola era rimasta attaccata a Polpetta, così, quando la mamma è entrata in camera per vedere se Polpetta dormiva, ha visto che un po' di nuvola era rimasta sul suo viso e si è chiesta: "oh, ma com'è che c'è un po' di Nuvola Grigia sul mio bambino?" Quindi gli ha dato un bacino e rimboccato le coperte augurandogli sogni d'oro, d'argento e di tutti i colori.
A questo punto, solitamente, la storia finisce ed io do un bacio al mio bambino che è felice perchè nella storia lui dorme con un po' di Nuvola Grigia sul viso.
Questa storia è molto utile, perchè ci permette di parlare della giornata appena trascorsa e, spesso, è il modo per commentare insieme il vissuto di Polpetta ed il mio bambino esprime le sue impressioni su ciò che ha vissuto e rielabora emozioni e sentimenti, sia quelli positivi che quelli negativi.
Avendo però dei punti fissi, è un piccolo rituale della buonanotte che aiuta il mio bambino a rilassarsi ed a prepararsi al sonno, lasciando che le emozioni decantino ed addormentandosi in pace.
E i vostri bambini come vedono le nuvole?
Le ammirano? Si divertono a vedere animali o ad inventare delle storie?
Se non conoscete il corto Party Cloudy, correte a vederlo!
Che bel racconto! il mio bimbo più grande aveva invece un amico dinosauro fatto con le ombre cinesi che veniva a trovarlo tutte le sere prima di andare a dormire! Che bei ricordi!
RispondiElimina...e comunque io adoro guardare e fotografare le nuvole anche ora che ...emmm...non sono più tanto piccola!
Bellissimo racconto <3
RispondiEliminaUn abbraccio,
Mamma Angi
www.mammatoday.com