Un libro per mamme ed educatrici



Diventare genitori è un salto nell'ignoto.
Puoi essere il più grande luminare della scienza pedagogica, ma comunque i dubbi ti arrivano lo stesso.

Così ti trovi a chiederti se sei una brava mamma, come gestire una situazione, ed a farcire di sensi di colpa la tua maternità perché ti chiedi se quello che stai facendo è la cosa giusta per i tuoi bambini o se stai sbagliando di brutto.

A volte le mamme, seppur circondate da altre mamme si sentono sole, motivo per cui cercano risposte alle mille domande con chi le può capire: le altre mamme.
Così ci si incontra, ci si confronta e, spesso, si vede sempre l'altra mamma come una madre migliore di quello che si pensa di essere.

Ci sono giorni in cui ti arrabbi con tuo figlio, cerchi di gestire la crisi nel migliore dei modi, eppure hai paura di aver sbagliato.
Ci sono volte in cui prendi una decisione educativa e ti chiedi se hai preso la decisione giusta.
Ci sono momenti in cui guardi i tuoi figli e ti domandi se hai preso la strada giusta o se, per aiutarli a crescere meglio, devi cambiare direzione.

Sono educatrice, lavoro in un nido, eppure tanti dubbi mi assalgono.
Quando hai a che fare con i tuoi figli ci sono talmente tanti sentimenti in ballo che fatichi ed essere oggettiva, anche se ci provi. Paradossalmente è più semplice essere educatrice in un contesto educativo come un nido dove, sebbene ogni azione ruoti intorno al bambino, non sei così emotivamente coinvolta da perdere di vista l'obiettivo educativo.

Navigando su Facebook mi sono imbattuta sulla pagina di due pedagogiste, Elisabetta Rossini ed Elena Urso. 
Questa pagina è ricca di consigli per le mamme. Non sono i consigli calati dall'alto di una cattedra, bensì pensieri, spunti di riflessione che con dolcezza e semplicità ricordano alle mamme com'era essere bambine, cosa si prova e come le mamme ed i papà possono prendere per mano i loro bimbi ed aiutarli a crescere.

Adorando questa pagina ed il modo delicato con cui queste due pedagogiste donano pillole di pedagogia ai genitori, vi lascio solo immaginare quale sia stata la mia gioia quando il gruppo EdiCart mi ha donato proprio il libro che da un po' ponderavo di acquistare.

Il libro "I bambini devono fare da soli senza mai sentirsi soli" è pura poesia.
Attraverso immagini colorate e frasi semplici ma intrise di verità, le due pedagogiste prendono per mano i genitori e li accompagnano in punta dei piedi nel meraviglioso mondo infantile.
Quello che mi piace di più di questo libro è il fatto che ogni parola mi riporta indietro nel tempo, ricordandomi com'era la vita vissuta con gli occhi di bambina e mi accompagna nel mio essere mamma spiegandomi come i bambini vivono le loro esperienze e dandomi spunti educativi.

Questo libro non è prezioso solo per me, mamma, ma è prezioso anche nel mio lavoro di educatrice. Nel nido dove lavoriamo, infatti, prendiamo spunto ogni giorno dai pensieri di Elisabetta Rossini ed Elena Urso per raccontare ai genitori sul diario del nido la giornata dei loro bambini, motivando in modo pedagogico, con concetti accesibili a chi non è del mestiere, il perché delle scelte educative effettuate ogni mattina, quando decidiamo quali attività proporre ai bambini, utilizzando termini e concetti scritti in modo semplice e chiaro.

Questo libro è una bibbia per mamme ed educatrici, ma non è un mattone impersonale: le dimensioni sono da borsetta, i colori pastello dei disegni e l'impaginazione lo rendono piacevole e facilmente consultabile.

Lo adoro così tanto che è sempre nella mia borsa. Lo rileggo la sera, quando ripenso alle scelte educative compiute durante la giornata con i miei bambini, lo porto al nido ogni mattina perché lo si possa utilizzare in équipe.

È un libro che consiglio a tutte le mamme, tutti i papà e tutti coloro che lavorano con i bambini. 


Commenti

  1. Sinceramente non conoscevo questo libro, lo leggerò con piacere ;)
    Un abbraccio!

    www.mammatoday.com

    RispondiElimina
  2. Nemmeno io lo conoscevo e già la filosofia a cui si ispira mi ha fato innamorare...lo prenderò di sicuro!

    RispondiElimina
  3. Molto interessante, anche perché mi fido del tuo giudizio! Lo cercherò in biblioteca!

    RispondiElimina

Posta un commento