Perché il bambino piccolo non vuole il costume da carnevale?




Il carnevale si avvicina ed è iniziata la corsa delle mamme alla ricerca del costume di Carnevale per i propri figli.
Le mamme si aggirano di qua e di là per i negozi cercando il costumino più carino, quello che meglio si adatta al proprio bambino fino a che non trovano quello che secondo loro  potrebbe rendere felice loro cucciolo, oltre che adorabile.

Poi arriva il giorno in cui poter sfoggiare il loro piccolo travestito e vestono il bimbo, fanno la foto di rito e...

Il bimbo, di uno o due anni, piange. Non vuole il suo costume di carnevale. Si dimena e si contorce fino a che la mamma, delusa, non gli toglie il vestito.

Quando al secondo anno di nido c'è stata l festa in maschera, arrivato in sezione Polpetta ha voluto togliere il costume perché, diceva, lui non era un coniglietto. Lo diceva tra le lacrime,  per cui l'ho spogliato e lui è entrato in sezione senza costume. L'ha indossato poi, a metà mattinata, ma non l'ha tenuto a lungo.
Ora che è più grande,  invece, adora travestirsi! 

Ma come? 
Ai bambini non piace vestirsi da Carnevale?
Alle mamme pare quasi impossibile: un vestitino così carino, cercato con così tanta cura, magari costato un sacco di soldi e... Il bimbo non vuole assolutamente indossare il costume di carnevale.

Perché?

Alcuni bambini piccoli non amano i costumi di carnevale ed il fatto che non li vogliano indossare non nasconde un capriccio, bensì una necessità: la necessità di essere sè stessi.

Tra gli zero ed i due anni il bambino investe moltissimo, a livello emotivo e psicologico per effettuare quella che si chiama nascita psicologica del bambino.

Se inizialmente il bambino è immerso nella diade madre bambino, dove lui e la mamma sono una cosa sola, col passare del tempo si accorge che la figura primaria di attaccamento, quella che soddisfa tutti i suoi bisogni primari, è una persona a sè stante, separata da lui.
Quando poi capisce di essere una persona con sentimenti, bisogni ed emozioni proprie e che può essere autonomo, il bambino compie la sua nascita psicologica, riconoscendo il fatto che la madre è un individuo a sè, separata da lui.

Questo passaggio molto delicato implica il fatto che il bambino debba investire tantissime energie psicologiche e mentali per costruire la propria identità. 

Ecco perché i bimbi in età compresa tra i 12 ed i 24 mesi spesso non vogliono vestirsi da carnevale e, se lo fanno, non tengono addosso il costume a lungo. Loro hanno bisogno di essere sè stessi, di mantenere la propria identità.

Cosa fare, allora, perché si vestano da carnevale?
Nulla.
Lasciamo che siano i bimbi a dettare i tempi del travestimento.
Che restino vestiti con il loro costumino cinque minuti o tre ore, il loro sforzo è grande. Hanno lasciato le loro sicurezze, si sono spogliati di quella fragile identità che stanno ancora difficilmente costruendo. Lasciamo che giochino al gioco dei travestimenti finché se la sentono e non insistiamo affinché lo tengano addosso il più possibile. Lasciamo che il travestirsi sia un gioco, non un'imposizione. E pazienza se il vestito sarà usato per solo una mezz'ora.
La cosa importante è che per loro  sia una mezz'ora di divertimento, come dovrebbe essere il carnevale.

A volte, più che un costume intero da supereroe o da animaletto carino, i bimbi di quest'età preferiscono adornarsi di un grembiule, di un cappello del papà o della borsetta e della collana della mamma. Anche un bel grembiulino da chef è un travestimento che i bimbi piccoli apprezzano, perché sono tutti vestiti che ricordano la quotidianità, quello che fanno papà e mamma.

Ci sarà il tempo per giocare ai travestimenti con costumi di carnevale quando saranno più grandi. Per ora giochiamo insieme a loro e divertiamoci con stelle filanti e coriandoli!

Commenti

  1. Mi hai incuriosita subito e spiazzata: si parla tanto di vestitini e tu, controcorrente, dici chiaro che a certi bimbi la cosa va un po' stretta. Brava, Silvia, oltre ad avermi insegnato qualcosa che non sapevo (insomma non conoscevo questa sfaccettatura della crescita), hai anche dato un punto di vista fuori dal coro e utile, credo, a moltissime. Come sempre dalla parte dei più piccoli, come è giusto che sia.

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    1. Grazie!
      A volte capita che ci sia qualche bambino che ci stupisce perchè non accetta cose che diamo per scontate ed è giusto capirne il motivo.

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  2. I miei hanno sempre apprezzato e ogni anno siamo partiti alla ricerca di un diverso costume, tra abiti ed accessori, ora ne abbiamo accumulati per tutti i gusti e praticamente si travestono tutti i giorni e poi inventano storie con i personaggi che interpretano...la cosa curiosa sai qual'è? che io li ammiro perché da piccola, ma anche ora comunque, io odiavo travestirmi a parte qualche trucco un pò più appariscente sul viso!

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