Giardino Pensile 2.1




La primavera è tornata e, sul nostro poggiolo, il nostro amato giardino pensile sta tornando alla vita.
Se due anni fa, creare il nostro giardino pensile  insieme a Polpetta è stata una bellissima esperienza, prendercene cura assieme sia a Polpetta che a Pulcino è uno spasso!

La natura che si risveglia ha un qualcosa di magico: osservare le foglioline tenere che germogliano sui rami ed osservare giorno dopo giorno la loro crescita, insegna ai bambini ad osservare i cicli delle piante e, con essi, la ciclicità della natura e delle stagioni.

Curare un orto sul poggiolo insegna ai bambini moltissimo:


1- insegna loro a cibarsi dei prodotti della natura, coltivati e curati con affetto ed attenzione. In fondo coltivare è uno dei saperi più antichi dell'uomo e in questa attività risiedono gesti antichi e ricchi di significato e permette ai bambini di apprendere tramite l'esperienza.

2- Coltivare un orto insegna ai bambini l'arte di osservare come mutano le piante. Un semino di mela si schiude, germoglia e, piano piano, diventa una piantina che un giorno sarà un albero in grado di dare frutti. Che ricchezza rinchiusa in un semino così piccolo!

3- Coltivare un orto insegna ai bambini come prendersi cura di altre creature viventi, in questo caso le piante.

4- Coltivare un orto insegna ai bambini l'importanza dell'attesa: saper aspettare che dal seme spunti un germoglio non è semplice, richiedere dedizione, costanza e, soprattutto pazienza. La pazienza è una qualità che spesso nella nostra società manca, presi dalla frenesia siamo abituati al tutto e subito e pure i bambini hanno dei tempi di attesa limitati. Questo loro limite dipende in parte dalla loro naturale mancanza di esperienza, ma anche da uno stile di vita che non concede tempi morti, in cui non fare nulla, semplicemente attendere.

5- Coltivare un orto insegna la fatica, comporta mettersi in ginocchio, sporcarsi, ma anche essere liberi di infilare manine e dita nella terra, smuoverla, bagnare con l'acqua, sperimentare materiali che, solitamente, mamma e papà non concedono ai bambini.

6- Coltivare un orto insegna come, prendendosi cura con amore di un seme, si può sperimentare una trasformazione totale come quella che avviene nel seme che piano piano diventa pianta.

7- I bambini che coltivano un orto hanno l'opportunità di rapportarsi con la natura e gli elementi, vivono in profondità il trascorrere del tempo e delle stagioni, permette loro di sviluppare la manualità necessaria per piantare un seme, versare l'acqua e bagnare la terra, raccogliere un frutto, staccare una fogliolina secca...

Ma come si presenta, oggi, il nostro Giardino Pensile?


Dopo l'inverno le piante nostro giardino pensile sembravano morte. Rami secchi, foglie croccanti, tutto sembrava morto.
Eppure i rami secchi del basilico erano pieni di semi, pronti per essere piantati nel terreno.
Sotto alla pianta di menta, ormai morta, facevano capolino tante piantine nuove, dai rampi secchi delle fragoline di bosco germogliano i nuovi rametti.



Abbiamo potato i rami secchi per lasciar spazio alle nuove foglie rigogliose della Melissa, del Timo e dell'Origano, abbiamo messo a dimora le piantine di mela, i cui semi erano germogliati sul cotone, in casa.
La sorpresa più bella è stato scoprire che anche i semi di arancia, che avevo dato per secchi, erano germogliati.

Polpetta e Pulcino scavavano con le loro piccole dita dei buchi in cui abbiamo inserito le tenere piantine, insieme abbiamo bagnato la terra, perché tornasse ad essere feconda.
Abbiamo ammirato i germogli sul pero e sul fico nano, che giorno dopo giorno stanno dando alla luce foglie e fiori, abbiamo goduto dei meravigliosi fiori del nostro nuovo acquisto, il pesco nano.


I due piccoli alberelli, nati da semi piantati da Polpetta e Marito l'autunno di due anni fa sono adornati da bellissime foglie. Chissà quando scopriremo di che piante si tratta... Avevano piantato parecchi semi e dimenticato la loro posizione, quindi speriamo di scoprire quali sono germogliati, un giorno...

Polpetta carezzava le foglie verdi delle fragole, pregustando i frutti che adora, mentre Pulcino giocava con terra, foglie ed acqua, ridendo di una risata cristallina che sembrava l'acqua di una cascatella di montagna.

Chissà quante soddisfazioni ci darà il nostro giardino pensile anche quest'anno!

E voi? Amate coltivare le piante?

Se volete rileggere le avventure del nostro orticello degli anni scorsi, le trovate qui:


Giardino pensile 1.0

Giardino pensile 2.0

Giardino pensile 3.0

Giardino pensile 4.0

Giardino pensile 1.1

Giardino pensile 1.2

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