Lavoro di squadra: missione mattina!

Quest'anno, da quando è iniziata la scuola, i miei bambini ed io ci sentiamo una squadra. Marito inizia a lavorare molto presto ed esce di casa quando i bambini sono ancora addormentati. La sera torna a casa dopo le 18, per cui dobbiamo essere autonomi e riuscire ad organizzarci senza contare sul suo supporto.

Fino a Marzo Marito era molto presente perché lavorava vicino casa, per cui cambiare la nostra vita e riorganizzarci è stato un percorso non proprio semplice.

Quest'anno, però, un po' perché i bambini si sono abituati alla nuova organizzazione famigliare, un po' perché sono cresciuti, la mattina siamo diventati bravi e riusciamo ad arrivare tutti in tempo a scuola senza troppe corse ed affanni.

La sera, prima di andare a letto, Marito ricorda ai bambini che il mattino dopo non sarà in casa al loro risveglio, così i bimbi sono preparati al fatto di non vedere il papà. Arrivato al lavoro, poi, ci manda un messaggio vocale ed i bambini sono felici di sentire la sua voce e di mandare il loro buongiorno al papà. Amano ascoltare e riascoltare il loro messaggio e quello del papà.

Quando sveglio i miei bambini ricordo loro che il papà è al lavoro e che ho bisogno del loro aiuto. Siamo una squadra ed ho bisogno che loro collaborino così da riuscire ad andare a scuola senza arrivare in ritardo.

Loro si sentono molto responsabili, perché sanno che conto su di loro, e mi aiutano.

Ecco come ci siamo organizzati:

Per primo sveglio Polpetta. 

Lui ha bisogno di risvegliarsi con calma, per cui lo lascio nel suo letto a godere del calduccio delle coperte per un pochino mentre metto a posto le lenzuola del lettone e porto in bagno i vestiti dei bambini.

A questo punto Polpetta, mezzo addormentato, viene con me in bagno. Si lava e si veste mentre ci coccoliamo e chiacchieriamo.

Quindi insieme andiamo a svegliare Pulcino e Polpetta mi aiuta a lavarlo e vestirlo.

Insieme ai bimbi faccio i loro lettini e chiudiamo le finestre, quindi scendiamo in cucina dove facciamo colazione.

A volte, mentre loro mangiano, io programmo la lavatrice in modo che il bucato sia pronto per l'asciugatrice quando rientro dal lavoro, la sera.

La colazione è per noi un rituale importante.

Come spiegavo in un post, qualche tempo fa, fare colazione è fondamentale per poter affrontare la giornata al meglio, per cui mi sono organizzata in modo che i miei bambini abbiano il tempo di consumarla con calma.

A questo punto i miei bambini ed io sparecchiamo la tavola e, mentre loro si lavano dopo la colazione e si mettono le scarpe (Polpetta cerca di aiutare Pulcino) io lavo le tazze e sistemo la cucina.

Quindi ci infiliamo le giacche e corriamo a scuola. 

I miei bambini hanno la fortuna di frequentare il nido integrato e la scuola dell'infanzia nello stesso edificio e questo agevola le nostre mattinate.

Benché organizzati siamo sempre di corsa, ma anche per i saluti a scuola abbiamo la nostra routine: i bambini sanno che si alternano e se oggi Pulcino sarà il primo ad andare al nido e poi porto Polpetta, il giorno dopo sarà il contrario. Questo perché si sentano importanti e per dare loro la possibilità di accompagnarsi a vicenda.

Arrivati alla classe o in sezione ci salutiamo tutti con un bel bacio che ci accompagnerà tutto il giorno.

Il saluto mattutino è importante. Non è frettoloso, ma neppure troppo lungo, ci diamo il tempo per salutarci bene. Salutandoci così i bambini sono sereni e portano un po' dei loro affetti nel cuore.

L'organizzazione mattutina ci permette di lavorare sulle autonomie dei miei bambini. Loro si sentono responsabili della routine e si sentono importanti perché sanno che mi stanno aiutando.

Ovviamente ogni famiglia ha la sua routine, ma vi assicuro che, seguendo piccole regole, anche voi potrete vivere le vostre mattine serenamente.

Ecco alcuni piccoli consigli:

1- apparecchiare la tavola per la colazione la sera prima. Questo velocizzerà la colazione, donandovi quei due minuti in più per poter mangiare con calma;

2-scegliere i vestiti la sera prima, in modo da non avere il panico da armadio la mattina appena svegli;

3-creare una routine, in modo che i gesti quotidiani siano sempre quelli. La prevedibilità da sicurezza ai bambini perché sanno cosa li aspetta e riescono a gestire il risveglio in modo più sereno. Non sapere cosa li attende rende i bambini ansiosi e poco collaborativi;

4- dare dei piccoli compiti ai bambini. Sistemare il pigiama in camera, sparecchiare la tavola, mettersi le scarpe da soli li farà sentire importanti e soprattutto competenti. Ovvio, i piccoli compiti vanno tarati sull'età dei bambini, ma sapere che ci fidiamo di loro e li consideriamo in grado di aiutarci contribuisce a creare una buona immagine di se e li rende propensi ad aiutarci senza fare capricci;

5- darsi del tempo per coccole ed affettività. La mattina è sempre difficile salutarsi, perché una giornata senza mamma e papà è lunga. Caricarsi affettivamente la mattina, con una coccola appena svegli, un bacio prima di entrare a scuola crea quella sicurezza necessaria per riuscire a separarsi serenamente dalla mamma la mattina e per affrontare la giornata a scuola.

6- se vogliamo che i bambini la mattina siano sereni e collaborativi ci dobbiamo ricordare che devono dormire abbastanza per svegliarsi riposati, la mattina. È importante che la sera vadano a letto presto! 

E voi? Come vi organizzate la mattina?