Gardaland e Peppa Pig Land: cronaca di una giornata da sogno

Da bambina amavo andare a Gardaland.

Essendo veronese era facile andarci, perché era vicino a casa.

Mi ricordo che ci andavo due volte all'anno: in primavera con i miei genitori ed in estate, quando andavo in colonia e verso la fine del soggiorno c'era la tanto attesa la gita a Gardaland.

Gardaland permeava le nostre vite. 

La canzoncina che ti entrava nella testa e non usciva più: "Gardaland, il sogno di un bambino è andare a Gardaland" e che canticchio tra me e me anche ora, mi arriva in testa nei momenti più impensabili e rimane lì per ore.

Le sigle di Bim Bum Bam con Paolo Bonolis, Manu e Uan e quella di Ciao Ciao con l'orsetto Four e Paola, venivano ogni anno girate nel parco di divertimenti e sono rimaste nel mio cuore.

C'erano le mie giostre preferite, che ora non esistono più, come la ballerina, le canoe, il missile con cui si andava nello spazio o la casa di Dracula.

Ci sono le giostre evergreen che sono il simbolo del parco, come il Colorado Boat, il trenino panoramico o le montagne russe.

Finora non avevamo mai portato i bambini a Gardaland perché pensavo che fossero troppo piccoli per un parco che offre così tante attrazioni. In effetti molte giostre sono vietate ai bambini di altezza inferiore ai 100 cm e penso che i bambini al di sotto dei due anni siano troppo piccoli per un parco divertimenti. Quest'anno, invece abbiamo tentato l'avventura ed ho dovuto rivedere le mie convinzioni.

DIVERTIMENTO A PEPPA PIG LAND

C'è una nuova area, dedicata a Peppa Pig, che è perfetta per i più piccini: magari ci fosse stata anche negli anni scorsi, avremmo potuto visitare il parco anche quando i miei bambini erano più piccoli!

Quando Polpetta e Pulcino l'hanno vista erano emozionatissimi.

Sebbene Polpetta continuasse a dimostrarsi realista affermando che tanto la vera Peppa non esiste e che è solo un modo per divertire i bambini, non vedeva l'ora di provare le varie giostre.

Abbiamo iniziato il giro della nuova area con una visita alla Casa di Peppa Pig. La casa è molto semplice, si entra in una cucina, ma la lavatrice che centrifuga l'orsetto di Peppa ha attirato subito l'attenzione di Pulcino e Polpetta si è divertito tantissimo a fare la caccia al tesoro.

La seconda attrazione verso la quale si sono diretti i miei bambini è stato Il trenino di nonno Pig. Un trenino molto comodo che porta i passeggeri in gita al Castello Ventoso.

Siamo poi saliti sulla Mongolfiera di Peppa Pig e dall'alto abbiamo ammirato tutto il parco: i miei bambini sono rimasti meravigliati dall'immensità di Gardaland.

L'ultima giostra di Peppa sulla quale siamo saliti è stata quella dell'Isola dei pirati, la giostra che raffigura una delle avventure preferite di George. Tante navi che nuotano nell'acqua attorno all'isola: i bambini si sono divertiti molto.

L'area di Peppa Pig è family friend, con dei bagni a tema coloratissimi ed adatti anche alle famiglie con bambini più piccini, dotati di fasciatoio e di tutti i confort.

Per visitare le varie attrazioni, com'è inevitabile, bisogna fare la fila e l'attesa può essere più o meno lunga, ma il fatto di trovare immagini che fanno giocare i bambini lungo il percorso ha reso l'attesa più divertente e meno pesante.

Ad ora di pranzo ci siamo seduti nell'area Meet and Greet vicino alle famosissime Pozzanghere di Fango nelle quali i bambini si divertono a saltare. Qui, sotto agli ombrelloni, abbiamo consumato un delizioso pranzetto. Nell'area sono presenti tanti chioschi nei quali trovare un delizioso spuntino.

Se poi volete c'è il famoso Negozio del Signor Volpe, dove trovare il regalo più adatto a ricordare la giornata con Peppa e c'è la possibilità di fare una foto assieme a Peppa e George. (noi non l'abbiamo fatta perchè i bambini non hanno voluto...)

UN PARCO ADATTO A TUTTE LE ETA'

Terminata la visita nell'area di Peppa Pig , Marito ed io abbiamo fatto un tuffo nella nostra infanzia salendo sul Transgardaland Express che attraversa il parco, quindi abbiamo fatto un giro sulla Giostra dei cavalli, una giostra che ricorda i tempi antichi.

L'area in cui si trova l'Albero di Prezzemolo è un'altra zona adatta ai più piccini, sebbene per alcune giostre ci sia la limitazione sull'altezza e quindi non siamo potuti salire.

L'albero di Prezzemolo (che Pulcino ha apprezzato così tanto da piangere perché non potevano salire una terza volta), Doremifarm, il Baby Pilota sono tutte attrazioni a misura di bambini piccini ed i miei bambini si sono divertiti tantissimo!

A fine giornata Pulcino era distrutto, mentre Polpetta avrebbe provato le varie attrazioni del parco per ore. Arrivati all'attrazione I Corsari, la vendetta del fantasma, Pulcino dormiva come un sassolino, tanto che siamo riusciti a vivere l'avventura dei corsari grazie alla fascia ad anelli nella quale Pulcino ha continuato il suo pisolino. Questa attrazione ha emozionato moltissimo Polpetta, che essendo più grande apprezza le attrazioni più avventurose. Al suo risveglio Pulcino era contrariato per non aver visto i corsari, perciò siamo risaliti sull'attrazione.

Come sempre Gardaland è all'altezza delle aspettative. Ci sono giostre molto belle, ambientazioni fantastiche, servizi igienici curati e tutto il parco è disseminato di ristoranti e chioschi, tanto che è impossibile rischiare di avere sete o fame per tutta la giornata. Sinceramente ho vissuto una grande cura nei confronti dei visitatori. Il personale è sempre cortese e rispettoso, anche se ci possono essere persone un po' meno educate di altre.

Un aspetto che tengo a sottolineare è l'attenzione alla sicurezza dei visitatori. Il personale è inflessibile e non permette ai più piccini di salire sulle attrazioni con limitazioni d'altezza: abbiamo fatto un test per vedere se riuscivamo a mettere Pulcino su un'attrazione vietata ai bambini di altezza inferiore ai 100 cm ed il personale ha fatto controlli rigorosi prima di decidere se farlo salire sull'attrazione. Test superato alla grande! A volte chiudere un occhio sull'altezza di un bambini ne può mettere a repentaglio la sua stessa vita, per cui ho davvero apprezzato la serietà con la quale il personale seleziona i bambini che possono salire sulle attrazioni misurando rigorosamente l'altezza dei più piccini.

La security controlla zaini e borse all'ingresso e controlla che all'interno del parco tutto si svolga nel rispetto delle norme di sicurezza.

A me sarebbe piaciuto salire anche sulle giostre più adrenaliniche, purtroppo non solo il tempo non era abbastanza per provare tutte le attrazioni, ma per il momento ho preferito dedicare la visita alle giostre a misura di bambino che, comunque mi hanno divertita tantissimo.

Stiamo valutando l'idea di fare l'abbonamento al parco, tenendo conto che in un solo giorno è impossibile visitarlo tutto e che l'abbonamento, oltre ad essere economicamente vantaggioso, offre anche molti vantaggi.

E voi? Siete mai stati a Gardaland? Vi piace questo parco?
Se non lo conoscete e volete informazioni più precise potete visitare il Sito Ufficiale di Gardaland o sulla Pagina Facebook

Post sponsorizzato.