La gratitudine, ovvero la via per la felicità



C'è un sentimento che spesso si da per scontato: la gratitudine.
Tante volte mi capita di aver a che fare con persone che non sanno ringraziare per ciò che possiedono, per le quali tutto è dovuto.


Saper dire grazie, essere grati per ciò che si ha non è un segnale di debolezza, ma rivela quanto siamo consapevoli di ciò che siamo e di che cosa abbiamo la fortuna di possedere.

A volte la gratitudine si perde nella quotidianità come quei profumi ai quali ci siamo assuefatti e ci dimentichiamo di accorgerci di tutto ciò che ci può rendere grati.

La gratitudine, in realtà, è un veicolo di benessere sociale, perché le persone che percepiscono la positività nella loro vita e ne sono grati riescono a raggiungere più risultati nella vita.

Come riconoscere le persone che esercitano la gratitudine?


Le persone grate sono facili da riconoscere: sono persone felici perché possiedono un atteggiamento mentale che le aiuta a trovare elementi positivi nella vita di ogni giorno, sono più empatiche ed hanno una maggiore consapevolezza di sé.

Le persone grate non sono quelle persone che vedono il mondo a fiorellini e sono ingenue, ma sono persone che affrontano le difficoltà con un atteggiamento positivo e riescono a volgere a loro favore anche le situazioni più complesse, trovando sempre una via d'uscita positiva.

La gratuità aiuta le persone a migliorare loro stesse, ad accettarsi per quello che sono ed a lavorare per aumentare autostima e fiducia in loro stesse.
Le persone grate non invidiano gli altri, ma ammirano il prossimo cercando di acquisire le competenze che apprezzano in chi le circonda, lavorando così sulla crescita personale.

Le persone grate sono serene e meno stressate, di conseguenza possiedono un benessere psicofisico che rafforza il loro sistema immunitario, abbassa la pressione sanguigna, migliora la qualità del sonno e di conseguenza della vita.

Essere grati è un allenamento quotidiano che aiuta a vivere meglio.

Come allenare la gratitudine?


1- imparare a dire grazie: sembra scontato, ma a volte ce ne dimentichiamo, ferendo chi ci circonda. Dire grazie migliora i rapporti con il prossimo e ci rende più felici;

2- apprezzare anche le piccole cose, quelle che sembrano insignificanti, perché contribuiscono a migliorare la nostra giornata;

3- imparare ad amarci per quello che siamo, perché è ciò che siamo che ci rende unici ed irripetibili

4- scrivere o elencare ogni giorno, prima di andare a letto, tre cose belle (le mie Scintille di Gioia) che ci hanno dato gioia o piacere durante il giorno e per le quali essere grati.

5- ricordarci sempre che domani è un altro giorno e che sarà sicuramente ancora più bello di oggi, perché ricco di opportunità che aspettano solo di essere colte.

E voi? Esercitate la vostra gratuità? Come? E questo vi rende felici?

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