Il Calendario dell'Avvento: cos'è e come realizzarne uno




In questi giorni i miei bambini sono in fermento: dicembre si avvicina e non vedono l'ora di preparare l'albero di Natale.


Negli scatoloni di Natale c'è un grande Babbo Natale di feltro con tante taschine numerate ed un piccolo Babbo Natale che ogni giorno spostiamo di tasca in tasca per contare i giorni che mancano ad arrivare a Natale. Da una decina di anni è il nostro Calendario dell'Avvento.

Ho acquistato questo calendario quando ancora abitavo con i miei genitori e lavoravo al centro diurno: allora mi piaceva com'era fatto, ma non conoscevo come funzionasse il Calendario dell'Avvento, perché è una tradizione che si è diffusa successivamente. Semplicemente spostavo il piccolo Babbo Natale di tasca in tasca osservando il trascorrere dei giorni.

Che cos'è un Calendario dell'Avvento?


Sebbene ora il Calendario dell'Avvento abbia una connotazione molto commerciale, in realtà è nato nei paesi del nord Europa per aiutare i bambini ad avere coscienza del tempo che trascorre ed accompagnarli al Natale.

Il Calendario dell'Avvento, che conta i giorni dal 1 al 24 dicembre, segue un tempo differente rispetto all'Avvento cattolico.
Per la Chiesa, infatti, l'Avvento inizia la domenica più vicina al 30 di novembre, quest'anno cadrà il 2 di dicembre, e segna l'attesa della venuta di Cristo sulla terra: in questo periodo dell'anno i riti ecclesiastici assumono una connotazione particolare con letture e riti appositi.


Il Calendario dell'Avvento, invece, ha una storia slegata dal rito cristiano.
Leggendo un post di Fabiana Pozzi sul suo Blog ho scoperto che il Calendario dell'Avvento trova le sue radici nel 1920: il piccolo Gherard Lang, un bambino tedesco, non vedeva l'ora che arrivasse il Natale e la sua mamma, per aiutarlo a dare un tempo all'attesa, cucinò 24 biscotti speziati, uno per ogni giorno che separava il 1 dicembre al giorno di Natale, in modo che il suo bambino potesse attendere con dolcezza l'arrivo del tanto desiderato Natale.
Diventato adulto, Gherard decise di creare un Calendario dell'Avvento che aiutasse tutti i bambini a trascorrere in modo piacevole questo tempo di attesa.

I Calendari dell'Avvento sono innumerevoli, se ne possono realizzare di più svariati usando la fantasia, oppure si possono acquistare già pronti.

La cosa più bella del Calendario dell'Avvento è che dona ai bambini il senso dell'attesa. I più piccoli, infatti, faticano a concettualizzare il trascorrere del tempo e faticano a capire quanto manchi al giorno di Natale e questo può essere frustrante, perchè per loro il tempo trascorre più lentamente rispetto a quello che percepiamo noi. Il Calendario dell'Avvento, invece, da un senso al tempo che scorre ed aiuta i bambini a comprendere l'importanza dell'attesa, del portare pazienza, del tempo che scorre.

Come realizzare un Calendario dell'Avvento?


I Calendari dell'Avvento sono moltissimi, si va da quelli realizzati con immagini che appaiono sotto a delle finestrelle, come gli originali, a Calendari cui si aprono le finestre, all'interno delle quali si possono trovare giochi, dolcetti o frasi significative che preparano al Natale. 

Si possono anche realizzare con i bambini sbizzarrendosi con la fantasia.
Ecco alcuni esempi:

1- tanti sacchettini di carta appesi ad uno spago teso da un punto ad un altro della stanza. Su ogni sacchettino è scritto il numero del giorno corrispondente ed al suo interno, ogni giorno, i bambini trovano una sorpresa;

2- tanti barattolini di vetro quanti sono i giorni dell'attesa, numerati come i giorni dal 1 al 24 dicembre, all'interno dei quali ci sono le sorprese;

3- un'immagine di pannolenci come un Babbo Natale, un albero di Natale, una renna, su cui realizzare tante taschine contenenti delle sorprese;

4- tanti pacchettini incartati e numerati, da aprire ogni giorno ed all'interno dei quali trovare la sorpresa;

5- un bel disegno con tante finestrelle da aprire ed all'interno delle finestrelle le indicazioni su dove trovare la sorpresa del giorno, per una caccia al tesoro quotidiana.

Questi sono solo degli esempi di come poter realizzare il Calendario dell'Avvento, ma basta usare la fantasia e troverete moltissime idee da realizzare secondo i vostri gusti e le vostre competenze, possibilmente assieme ai vostri bambini, per condividere questo momento insieme.

A casa nostra il Calendario dell'Avvento, come scrivevo all'inizio del post, è quello che acquistai anni fa. Per i miei bambini, però, non è scontato trovare la caramella nella taschina del calendario. Se i bambini non si sono comportati bene potrebbero non trovare nulla nella taschina del giorno successivo, perché mi piace che il Calendario dell'Avvento abbia un'impronta educativa ed insegni ai miei bambini che non tutto è scontato, ma le cose belle bisogna anche sapersele guadagnare rispettando le regole e comportandosi in modo educato.

E voi? Usate il Calendario dell'Avvento? Vi piace? Ne avete uno già pronto o lo realizzate voi?

Se volete vivere anche voi la magia del Calendario dell'Avvento in modo speciale, potete trovarne uno sul blog di Fabiana Pozzi a questo link.

Post NON sponsorizzato

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