Scintille di Gioia 19.11.2018



Questa settimana è trascorsa senza grandi novità.

Pulcino ha di nuovo molta tosse ed il raffreddore e sta facendo un aerosol prescritto dalla pediatra che lo rende un po' nervoso perché contiene del cortisone. Nella notte tra martedì e mercoledì si è svegliato ed ha chiamato prima me, poi il papà, quindi suo fratello che dorme in camera con lui. Per non disturbare ci chiamava sottovoce, motivo per cui non l'abbiamo sentito ed abbiamo continuato a dormire. Pulcino si è spaventato molto, è sceso dal letto ed è venuto in camera nostra piangendo e singhiozzando disperato. Vi lascio immaginare il mio spavento: la porta si è spalancata velocemente, e mi sono svegliata di soprassalto al suono dei singhiozzi del mio piccolino che era convinto di essere stato abbandonato.
L'ho calmato e, visto che era molto infreddolito, l'ho accolto nel lettone e ci siamo riaddormentati abbracciati.

Da quella notte, a notti alterne, entra nel mio letto nel cuore della notte dicendo che ha sentito un rumore. Immaginatevi quale sia la qualità del mio sonno e quanta stanchezza io stia accumulando.

Domenica, per me, è stata una giornata lavorativa, in quanto nella mia scuola c'è stato l'Open Day: le porte della scuola sono aperte dalle 9.30 alle 13 e le famiglie possono visitare Scuola dell'Infanzia e nido integrato e scegliere se iscrivere i bambini nella nostra scuola. Quest'anno c'è stata una grande affluenza e noi, in questi giorni, avevamo lavorato molto per rendere la scuola accogliente e lasciare un messaggio pedagogico che aiutasse i genitori ad essere consapevoli dell'importanza del pensiero pedagogico/educativo che impregna ogni nostro gesto di cura. Alla fine della mattinata eravamo davvero soddisfatte perché abbiamo ricevuto moltissime preiscrizioni ed abbiamo fiducia per il prossimo anno.

Le Scintille di Gioia sono state luminose ed hanno reso meno faticose le mie giornate. Siete curiosi di conoscerle? Eccole qui:

1- giovedì una mia collega aveva bisogno di un cambio turno ed, eccezionalmente, sono riuscita ad andare a prendere i bambini a scuola perché ho finito di lavorare con tre ore di anticipo: è stato così emozionante trascorrere il pomeriggio con i miei bambini!

2- venerdì sera siamo usciti Marito ed io, con i nostri amici, senza figli. Questo non accade praticamente mai e rilassarmi per una sera e festeggiare il nostro compleanno in un locale da adulti, senza bimbi, è stato bello. Amo i miei bambini, li amo tantissimo, ma ogni tanto sento il bisogno di potermi rilassare senza le responsabilità genitoriali. E' una cosa che è successa molto raramente negli ultimi sei anni, credo sia successo cinque o sei volte in tutto, perciò sono stata felice;

3- domenica pomeriggio i nostri piani sono miseramente falliti: il posto dove avremmo voluto andare con i bambini era chiuso e ci siamo trovati a gestire la delusione dei bambini ed a improvvisare un piano B su due piedi. Ecco, nonostante tutto ci siamo divertiti: siamo stati in una serra che tiene anche animali da compagnia ed i bambini non solo hanno ammirato gli animali, ma si sono divertiti ad aiutarmi a scegliere una pianta succulenta (ne ho uccisa una e dovevo rimpiazzarla), ne hanno guadagnate due, una a testa, ed abbiamo anche acquistato una splendida stella di Natale. Erano anni che non ne acquistavo una! Piano piano iniziamo ad entrare nello spirito natalizio.

E voi? Avete vissuto Scintille di Gioia?
Se volete partecipare, le regole sono queste:
Come fare?
1- utilizzando l'hastag #scintilledigioia condividete con una foto su Instagram, Facebook, Twitter e/o un post sul blog tre momenti felici vissuti la settimana precedente;
2-nominate il mio blog e date le istruzioni su come partecipare;
3- invitate chi volete a partecipare a questo bellissimo gioco;
4- inviatemi i vostri momenti felici alla mail fiorellinosn@gmail.com mettendo come oggetto "Scintille di Gioia", in modo che io non me ne perda nemmeno uno!

Oggi voglio condividere con voi questa bellissima immagine di "Il_giardino_di_chiara", uno splendido scorcio del nostro bel paese. Se volete vederla, cliccate qui.   


Commenti

  1. Sai che starebbe bene anche da me una stella di Natale? Non ne avevo più comprate perché sono velenose se ingerite e la mia gatta mangiava di tutto, foglie e fiori comprese! Occhio la gatto, perciò! Ora, mettendola fuori portata dei bimbi, mi piacerebbe...buona idea! Vista da mamma, l'open dal a scuola è sempre una esperienza splendida e anche altre simili iniziative, come la riunione con castagnata di cui avevo parlato in un post qualche settimana fa.
    Infine...uscire in coppia....wow! Avete fatto super bene! A noi capita solo più se dobbiamo fare commissioni o lavori impegnativi, da quando ci sono i gemelli, quindi non c'è l'aspetto rilassante ma sono certa che quando cresceranno sarà più facile trovare qualcuno che li tenga tutti e tre per una serata....o almeno spero!

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