La ricetta del pane veloce preparato con lievito secco



Per le vacanze di carnevale avevo dei progetti.
Purtroppo siamo ancora nel tunnel delle malattie e, quindi, i progetti sono rimandati a tempi migliori.


Poiché non possiamo uscire e Marito lavora, trascorro molte ore in casa coi bambini, così ho pensato che cucinare con loro fosse un modo per impiegare il nostro tempo in un'attività che li diverte e li rende felici.

Fare il il pane in casa è sempre stato un mio sogno.
Ho tentato una volta, qualche anno fa. Per essere sicura di non fallire ho pensato di utilizzare una farina già pronta, di quelle che sono a prova di imbranato.
Non ho superato la prova.
Ho cucinato una sogliola dura come un sasso, una cosa immangiabile.

Poi è venuto il tempo della macchina del pane, che mi hanno prestato le zie di Marito mentre ero incinta di Polpetta.
Il pane veniva buono, ma sul fondo del fornetto c'era sempre tanta farina che si attaccava alle pagnotte e non ero del tutto soddisfatta. Nato il bimbo ho restituito la macchina, perché non avevo più tanto tempo per star dietro alla panficazione. Più semplice acquistarlo.

In realtà essere una frana nella panificazione mi dava fastidio. Mio nonno e mio bisnonno erano dei bravi panettieri. Perché io non riuscivo a fare il pane fatto in casa?

Ho tenuto questo desiderio nel cassetto per molto tempo, fino a ieri, quando ho deciso di mettermi alla prova ed ho preparato il pane con i miei bambini: un successo!!!

Oggi voglio condividere la ricetta con voi.

LA RICETTA DEL PANE VELOCE PREPARATO CON LIEVITO SECCO


Ingredienti:


500gr di farina;
1 bustina con 7 gr di lievito secco per pane;
2 cucchiaini di zucchero;
2 cucchiaini di sale;
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva;
300 gr di acqua tiepida;
semi di sesamo (facoltativo)

Abbiamo pesato la farina e l'abbiamo versata nel robot da cucina, aggiungendo tutti gli ingredienti secchi: il lievito, il sale, lo zucchero.
Ho acceso il robot e mescolato bene gli ingredienti.
Mantenendo il robot da cucina acceso, se avete un'impastatrice credo che verrà meglio, abbiamo aggiunto piano piano l'acqua e lasciato lavorare la macchina fino a che non si è formata una palla.

A questo punto ci siamo spostati sul tavolo per impastare lavorando energicamente la palla per una decina di minuti.
Io ho diviso a metà l'impasto ed ho lasciato che i bambini lo lavorassero. Si sono davvero divertiti tantissimo!

Dopo una decina di minuti di lavorazione ho riunito le due palle e creato un panetto che ho adagiato in una ciotola foderata di carta forno per evitare che l'impasto si attaccasse ai bordi. Ho inciso una croce sul panetto e ricoperto con un po' di pellicola la ciotola, quindi l'ho messa in forno preriscaldato a 30°C con la lampadina accesa ed ho lasciato riposare per 45 minuti circa.

A questo punto abbiamo tirato fuori il pane dal forno, l'abbiamo lavorato un pochino ed i bambini si sono divertiti a sentire come fosse morbido e gonfio l'impasto.

Abbiamo foderato una leccarda con la carta forno ed abbiamo creato un pane che abbiamo inciso con alcuni tagli profondi più o meno un centimetro.
Dopo aver ricoperto il pane con uno strofinaccio, abbiamo rimesso la leccarda in forno e lasciato lievitare altri 20 minuti.



Terminata la seconda lievitazione abbiamo acceso il forno a 200°C e mentre raggiungeva la temperatura abbiamo spennellato il pane con acqua e spolverato con dei semi di sesamo la pagnotta.

Abbiamo infornato il pane e cotto per una mezz'ora, fino a che la crosta non è diventata dorata.

Il nostro pane è cresciuto tantissimo!
L'abbiamo sfornato e capovolto perchè si disperdesse l'umidità in eccesso e l'abbiamo lasciato raffreddare.

Quando era tiepido abbiamo tagliato delle fette e l'abbiamo gustato con soppressa veronese, formaggio Asiago e prosciutto cotto.

I bambini erano felicissimi perchè il loro pane era gigante e buono. Marito ha apprezzato molto la cena ed io mi sono riscattatta: ho finalmente imparato a fare il pane fatto in casa!

Il pane dura alcuni giorni e si può conservare in sacchetti di carta o congelare.

E voi? Preparate il pane?

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