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-immagine: Pixabay - |
Ci
sono volte in cui, dopo che i bambini hanno finito di giocare, la
stanza utilizzata è così disordinata che sembra quasi che qualcuno
vi sia entrato, abbia lanciato una bomba a mano e sia scappato via.
Poi
arriva il momento di mettere in ordine ed i nostri bambini si
defilano, lasciandoci da sole, sul campo di battaglia, a cercare di
far tornare la stanza in condizioni dignitose.
Quando
i bambini sono poco collaborativi è facile che noi mamme ci
innervosiamo, alziamo la voce, ed i bambini, anziché aiutarci, si
mettono a giocare con quello che trovano per terra, mentre noi
vorremmo essere teletrasportate in un'isola deserta, dove regnano
calma, pace e ordine.
Le
cose sono due: o ci imponiamo e convinciamo i nostri figli ad
aiutarci a riordinare (via molto impegnativa) oppure facciamo un bel
respiro e sistemiamo la stanza da sole.
Ma perché i bambini non ci aiutano? Come insegnare loro a riordinare?
Innanzitutto
dobbiamo ricordarci che non è mai troppo presto per insegnare ai
bambini come si mette in ordine.
Fin
dai primi mesi, infatti, quando i bambini iniziano a fare i primi
giochi, possiamo insegnare loro che c'è un posto per ogni cosa. Sul
tappeto dove giocano possiamo posizionare delle ceste in cui i
bambini troveranno i loro pelouches, i giochi da mordicchiare, i
libretti... Vedendoci giorno dopo giorno sistemare i loro giochi dei
contenitori preposti impareranno dove li possono trovare in
autonomia. Terminato il momento del gioco potremo mettere in ordine
assieme a loro.
Quando
i bambini iniziano a camminare ed il loro spazio di libero movimento
si amplia, sarà più facile per i bambini giocare e disseminare i
giochi per la stanza lasciandoli a terra ogni volta che perdono di
attrattiva, per andare a cercare un altro gioco.
A
quest'età e, comunque, finché i bambini sono piccoli, sarà
difficile per loro iniziare a mettere in ordine in autonomia.
Per
un bambino risistemare una stanza disseminata di giochi è un'impresa
titanica, perché non solo per lui lo spazio appare immenso e la
quantità di giochi da sistemare tantissima, ma anche perché un
bambino piccolo non possiede l'ordine mentale che lo aiuta a
risolvere il problema di rimettere in ordine.
I
bambini vedono una stanza disordinata, provano disagio, ansia e non
si sentono all'altezza del compito, perciò lo evitano. Se invece noi
adulti li aiutiamo, sarà tutto più semplice. Questo non significa
sostituirci a loro, ma aiutarli ad organizzare mentalmente il loro
lavoro.
Organizzando
la loro stanza con contenitori e ceste che possano aiutare i bambini
a riordinare, sarà tutto più facile: il contenitore delle palline,
quello delle costruzioni, la scatola delle pentoline, la cesta delle
macchinine...
Quando
sarà ora di riordinare aiutiamo i bambini fungendo da registi: se
diciamo loro “ora raccogliamo tutte le costruzioni e le mettiamo in
questa cesta”, per loro sarà più semplice focalizzare la loro
attenzione sulle costruzioni e l'ansia che provano di fronte alla
distesa di giochi sparpagliati sul pavimento diminuirà. Mettiamo in
ordine sistemando un tipo di gioco alla volta mettendolo nel suo
contenitore assieme a loro, incoraggiandoli. Piano piano, crescendo,
questo meccanismo diventerà automatico e per loro sarà più
semplice riordinare.
Qualche
volta capita che i miei bambini utilizzino parecchi giochi, perché
creano un mondo fantastico nel quale si immergono a lungo. Quando
arriva il momento di riordinare Pulcino mi dice: “non ci riesco, io
sono piccolo.” Se mi siedo a terra accanto ad uno dei contenitori
dei giochi e gli chiedo di mettere via un tipo di gioco per volta,
però, lui collabora attivamente. In questo caso, infatti, lo aiuto a
rendere il lavoro più semplice e lui si sente in grado di svolgere
il compito richiesto.
Importante,
poi, sarà insegnare ai bambini ad utilizzare un tipo di gioco per
volta, riponendolo prima di prenderne un altro. Questo limiterà la
quantità di giochi presenti nella stanza e renderà più semplice il
lavoro di riordino.
E
voi? Come vivete il momento del riordino dei giochi? I vostri bambini
collaborano con voi? Quali strategie utilizzate?
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