Perché far giocare i bambini con l'acqua?



I bambini amano giocare con l'acqua.
Se fosse per loro trascorrerebbero ore a giocare con l'acqua che scende dal rubinetto acceso, lasciandola scorrere a lungo.



L'acqua è un elemento affine ai bambini, che trascorrono nove mesi nella pancia della mamma, avvolti dal liquido amniotico e nel quale sono cullati. Moltissimi neonati adorano essere cullati in acqua, proprio perché riprovano sensazioni primordiali vissute durante la gestazione.


Perché far giocare i bambini con l'acqua?

I giochi con l'acqua aiutano i bambini a rilassarsi e ad incrementare le loro competenze.


Giocare con l'acqua stimola la curiosità dei bambini che, sperimentando questo elemento, sviluppano concetti scientifici e matematici ed imparano ad osservare la realtà con occhi pieni di curiosità: l'acqua è un liquido che assume le forme dei contenitori nei quali viene raccolta, scorre tra le dita, suona se lasciata cadere nella bacinella, fa sorgere domande ed ipotesi nella mente dei bambini.


Gli oggetti posti in acqua si comportano in modi diversi: possono affondare, possono galleggiare, possono assorbire l'acqua o essere impermeabili.
L'acqua permette ai bambini di sperimentare molteplici possibilità che li portano a porsi domande, a provare, a fantasticare.


Ecco perché, a livello cognitivo, l'acqua fa si che il bambino metta in campo le sue intelligenze multiple e, per tentativi ed errori, giunga allo sviluppo di concetti logico scientifici propri della matematica, come, ad esempio, il concetto di vuoto e pieno, maggiore e minore e così via.


Giocare con l'acqua assieme ad altri bambini permette che avvenga nel bambino lo sviluppo di abilità sociali, in quanto giocando in compagnia il bimbo condivide gli oggetti, condivide lo spazio di gioco e condivide esperienze. In questo contesto di confronto e sperimentazione il bambino attiva i suoi neuroni a specchio, apprendendo tramite l'area di sviluppo prossimale che fa in modo che il bambino, stimolato dalle competenze dei bambini con i quali sta giocando, diventi competente in nuovi campi di apprendimento divertendosi.


I giochi con l'acqua aiutano il bambino a raffinare sia la motricità fine che quella grossa e stimolano la coordinazione oculo-manuale necessaria a compiere i movimenti che lo portano a giocare con l'acqua.


I giochi con l'acqua in compagnia di altri bambini e adulti aiuta il bambino a sviluppare il linguaggio con terminologie specifiche adeguate al contesto. Inoltre è stato provato che giocare con l'acqua può portare ad un miglioramento del linguaggio scritto.


Qual è il ruolo dell'adulto che coinvolge i bambini con giochi con l'acqua?

L'adulto può strutturare il gioco affinché sia attrattivo mediante la preparazione di materiali che possono essere interessanti come: imbuti, bottiglie di diverse misure, ciotoline, contenitori bucati, innaffiatoi, cucchiai, mestoli, spugne e tutto ciò che suggerisce la fantasia di chi prepara il gioco.


Altra cosa che può fare l'adulto è mettersi in posizione di ascolto attivo, stimolando domande ed ipotesi, accompagnando i bambini nei ragionamenti logico matematici, senza mai sostituirsi a loro ma, invece, fungendo da regista che porta il bambino a sviluppare concetti in modo autonomo tramite l'esperienza. Questo modo di porsi nei confronti dei bambini li aiuterà ad apprendere tramite un'esperienza divertente e stimolante.


E voi? Lasciate giocare i vostri bambini con l'acqua?

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