Cura di sé e bellezza al tempo del coronavirus: piccoli trucchi per sentirsi belle

Questo periodo anomalo, che ha completamente scombussolato le nostre routines ma, si dice, è nei momenti di difficoltà che le persone imparano a tirare fuori il meglio di sé e riscoprono competenze che avevano dimenticato di possedere.

Il lockdown ci costringe in casa e, a parte i negozi di alimentari e beni essenziali, non abbiamo la possibilità di usufruire di tutti i servizi che eravamo abituati ad avere a nostra disposizione, come parrucchieri ed estetiste.

Ci sono parecchi meme divertenti che ritraggono donne con chiome incolte e peli scimmieschi, ma noi donne abbiamo tantissime risorse e nessuna di noi tornerà alla vita di tutti i giorni in condizioni inenarrabili.

Come gestire la propria bellezza, senza l'aiuto di persone competenti?

Io mi ritengo fortunata, perché fin dall'adolescenza, ho imparato a gestirmi da sola nelle piccole cose. Andare dal parrucchiere o dall'estetista sono per me momenti di coccola, ma per molte cose sono autonoma.

Oggi voglio condividere con voi i trucchi che ho imparato negli anni, un piccolo manuale di sopravvivenza per la cura di sé.

Come prendersi cura della propria bellezza in poche mosse.

1- I capelli:

gestire i capelli non è difficilissimo. In fondo con spazzola, phon ed un po' di pazienza riusciremo a domare la nostra chioma.

Io porto la frangia da sempre e, quando avevo 17 anni, ho imparato a tagliarla da sola. Come?

Ecco un trucco che usa anche il mio parrucchiere:

prendete la frangia tra due dita ed arrotolatela. A questo punto, con una forbice, fate un taglio netto sul fondo del rotolino di capelli. Di solito ne taglio poco alla volta per evitare di ritrovarmi con una frangetta alla francese. Questo taglio crea una frangia più lunga ai lati che incornicia il viso.

Per quanto riguarda il colore, in attesa di tornare dal mio parrucchiere, ho comprato una tinta fai da te, di quelle che si trovano nei supermercati, e seguendo le istruzioni sono riuscita ad ottenere un bel colore omogeneo. Nella mia vita ho usato le tinte fai da te più e più volte e, devo dire, non ho mai fatto disastri.

2- la depilazione:

sono andata dall'estetista davvero poche volte nella mia vita. Di solito utilizzo le strisce depilatorie o un epilatore elettrico, per cui per me la gestione della depilazione non è complicata.

3- le sopracciglia:

disciplinare le sopracciglia non è proprio semplice, ma una volta disciplinate dall'estetista si può gestire la loro ricrescita anche a casa. Ho imparato ad usare la pinzetta ed a ritagliare le strisce depilatorie specifiche per il viso, adattandole alla forma delle mia sopracciglia, in modo da poterle mantenere facilmente in ordine.

4- la forma fisica:

stare in casa tutto il giorno e non poter andare in palestra ed in piscina non deve essere un motivo per cedere alla pigrizia. Noi abbiamo la wii e, finalmente, ho il modo di utilizzare questo strumento in modo adeguato. Ho scoperto di avere muscoli che ignoravo di possedere!

Facendo una ricerca ho scoperto che esistono molte app per il cellulare e tantissimi tutorial gestiti da esperti sia su Youtube che su Facebook.

5- L'alimentazione:

finite le feste di Pasqua, è il momento di rimettersi in forma e cucinare in modo sano. Sul web ci sono tantissime ricette light e golose. Usando buonsenso e misura, facendo attività fisica costante e scegliendo un menù sano ed equilibrato riusciremo di sicuro a ritrovare la forma perduta.

6- bellezza:

chi lo dice che la tintarella si prende solo in spiaggia? Usando le protezioni solari adeguate, possiamo abbronzarci anche in poggiolo, o alla finestra. Ogni giorno sto al sole almeno un'ora e, con le protezioni adeguate, lascio giocare anche i miei bambini. Il sole fa bene, aiuta a ritrovare il buonumore ed attiva la vitamina D, preziosa per le ossa.

Per quanto riguarda la cura della pelle, ci sono moltissime maschere al supermercato, ma se ne volete una nutriente e fai da te, basta mescolare un po' di miele e yogurt bianco per nutrire e purificare la pelle.

Prendermi cura di me mi fa sentire viva anche in queste settimane di reclusione e credo che sia importante non dimenticarsi di sé.