Scintille di Gioia 18.05.2020



La settimana scorsa, complice la fase due, è stata una settimana che profumava di normalità.


Piano piano siamo tornati ad uscire per passeggiare nel verde ed io speravo di avere novità positive per quanto riguarda il mio lavoro.

Dopo quasi tre mesi a casa ho voglia di tornare ad intessere relazioni con i bambini del nido e delle famiglie che lo frequentano, sento tanto la mancanza delle colleghe e della mia vita che amo.

Sinceramente il vuoto che vivono le scuole paritarie come la mia è pesante. Non possiamo aprire, non ci sono prospettive certe, a breve scadrà la cassa integrazione e noi ci sentiamo nel limbo. Tante scuole come la mia, che sono un supporto alla genitorialità, rischiano la chiusura.

Sono sinceramente preoccupata per me, le mie colleghe e per tutte le famiglie che hanno bisogno di un servizio educativo. Sopravvivranno le nostre scuole a questa crisi? È una domanda che mi pongo spesso, ultimamente.

Da un lato so che questo virus è insidioso e pericoloso, dall'altro, però, c'è bisogno di dare risposte e spero davvero che le istituzioni ci sappiano guidare facendo il bene dei bambini con un occhio di riguardo per il nostro lavoro.

Per ora siamo a casa, in una situazione che non è vacanza, perché ogni settimana prepariamo dei video con attività per i bambini, in modo che abbiano un contatto quotidiano con la scuola. Mi sento bloccata, immobile, e vorrei tornare alla mia vita, che tanto amavo.

Polpetta ha trovato nuovi stimoli nella didattica a distanza, complici le videolezioni in conferenza del lunedì: rivedere maestre ed amici lo ha reso più felice e più appagato nello svolgimento dei compiti.

Pulcino ha sperimentato l'emozione di una videocall con alcuni compagni di sezione e la maestra ed era felicissimo di parlare con gli amici.

Il gelsomino in poggiolo è fiorito ed amo tenere la porta finestra della cucina aperta per profumare la casa.
Amo sedermi in poggiolo e bere una tisana ascoltando il canto degli uccellini.

Le Scintille di Gioia hanno reso la settimana più bella, come accade sempre, del resto. Ecco le Scintille più brillanti:

1- martedì ho portato i bambini in un parco vicino a casa. Non conoscevo bene la strada ed ho impostato il navigatore, ma ad un certo punto ci siamo ritrovati a vagare per stradine strette e sensi unici ed io ridevo come una bambina, seguita dai miei figli che, tra le risate, chiedevano se saremmo mai giunti a destinazione. Arrivati al parco abbiamo goduto della bellezza del luogo per poco, perché ha piovuto e, ridendo sotto la pioggia, siamo corsi verso la nostra auto e siamo tornati a casa ad asciugarci. La gita non è stata un granché, ma abbiamo riso così tanto che se ci pensiamo scoppiamo a ridere di nuovo;

2- ha riaperto il nostro ristorante cinese di fiducia ed abbiamo ordinato così tante pietanze che abbiamo cenato per due sere di fila, togliendoci la voglia di un tipo di cucina che ci piace molto;

3- Ho rivisto mia madre e, assieme ai bambini abbiamo trascorso un pomeriggio rilassante in un bosco in riva all'Adige dove andavo spesso da ragazza con gli scout. Rivedere luoghi a me cari, stare con mia mamma e guardare i bambini giocare con legnetti e foglie è stato splendido.
E voi?

Avete vissuto Scintille di Gioia?
Se volete partecipare le regole sono queste:

Come fare?

1- utilizzando l'hashtag #scintilledigioia condividete con una foto su Instagram, Facebook, Twitter e/o un post sul blog tre moment felici vissuti la settimana precedente;

2-nominate il mio blog e date istruzioni su come partecipare;

3- invitate chi volete a partecipare a questo bellissimo gioco;

4- inviatemi i vostri momenti felici alla mail fiorellinosn@gmail.com mettendo come oggetto "Scintille di Gioia", in modo che non me ne perda nemmeno uno!

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